Turris, Menichini: “L’importante è portare la nave in porto. Taranto tra le candidate alla promozione”
Leonardo Menichini, allenatore della Turris, ha presentato in conferenza stampa il match contro il Taranto: “Premesso che la Juve Stabia sta facendo un grandissimo campionato e merita il primo posto, sull’episodio avvenuto a inizio partita il guardalinee doveva essere più attento. Sono certo della buona fede, ma serve più attenzione perché le società investono tanto e una partita può determinare le sorti di un’annata. Ripartiamo dall’ottima prestazione fatta, anche se c’è l’amaro in bocca per il risultato. Dobbiamo continuare su questa strada, cercando di essere più concreti nella fase offeniva ed eliminando gli errori perché anche il minimo particolare può fare la differenza. I ragazzi si impegnano, danno tutto. È un campionato complicato, tutti possono battere tutti. Noi non facciamo programmi, cercheremo di ottenere il massimo in ogni match e a fine torneo vedremo dove saremo arrivati.
Con 10 partite alla fine e 30 punti in palio può succedere di tutto. Dobbiamo pensare a noi e non agli altri. L’importante è portare la nave in porto. Taranto? È una grande squadra, con tanti calciatori esperti. È una delle candidate alla promozione, ha tutto per raggiungere un obiettivo importante. Il Taranto ha una squadra che ha pressing, qualità nei singoli per saltare l’uomo e per inventare qualche giocata. Noi dobbiamo essere compatti, aggressivi quando non abbiamo la palla e quando l’abbiamo dobbiamo sviluppare le nostre qualità e il nostro gioco.
Le scelte le faccio in base a quello che è l’avversario. C’è spazio per tutti, decido in base a quello che vedo sul campo. Infermeria? Non sono convocati Panelli e Pugliese. Sono sicuro che chi giocherà darà il meglio”.
