La Turris è vicina al raggiungimento dell’obiettivo prefissato ad inizio stagione: la salvezza. I corallini, infatti, anche se dovessero finire quartultimi, vantano un vantaggio di 19 punti dalla Cavese ultima in classifica. Il regolamento prevede che il distacco tra ultima e quartultima non debba superare gli otto punti per la disputa dei playout, un vantaggio quindi di undici punti difficile da compromettere a quattro giornate dalla fine. Lo scarto dal terzultimo posto della Paganese, invece, è di 8 punti. In caso di successo dei corallini contro la Ternana e di mancata vittoria della Paganese a Monopoli, il vantaggio della Turris aumenterebbe ad 11 punti con tre giornate da affrontare. Il che significherebbe salvezza matematica.
I ragazzi di Caneo, dunque, sono attesi da un piccolo sforzo per poter guadagnare la partecipazione alla prossima Serie C. Il torneo, tuttavia, avrebbe potuto regalare ai tifosi torresi tutt’altro epilogo. La prima parte di campionato, che ha visto la Turris occupare costantemente le zone importanti della classifica, è stata compromessa da scelte tecniche e societarie che non si sono rivelate vincenti. Privarsi del miglior attaccante (Pandolfi) e non rafforzare la rosa con elementi in grado di poter mantenere un rendimento utile al raggiungimento dei playoff, sono stati errori decisivi al fine del risultato finale. L’obiettivo ora è quello di blindare la categoria. In futuro, con scelte diverse, chissà…