3 Maggio 2024

L’Avellino fa poker al “Liguori”, Turris ko. Doppietta di Patierno, in gol anche De Cristofaro e Liotti

patierno

L’Avellino batte la Turris nel derby dello stadio Liguori, poker per la squadra di Michele Pazienza che scavalca momentaneamente il Benevento al secondo posto. La brigata di Leonardo Menichini non riesce ad approfittare del passo falso del Catania ed esce sconfitta dopo quattro risultati utili consecutivi. Doppietta per Patierno, in gol anche De Cristofaro e Liotti. Tre espulsi nel primo tempo.

La cronaca

La cronaca si apre con un colpo di testa di Patierno sugli sviluppi di una punizione di Llano, nell’altra metà campo timide proteste dei corallini dopo un contatto tra Jallow e Cionek ma l’arbitro lascia proseguire. La squadra di casa interpreta bene la gara e si porta in zona Ghidotti con una conclusione di Esempio che si spegne sul fondo. Poi guizzo di Casarini con un tiro che attraversa tutta l’area. Al 21’ Gori innesca Patierno che, al momento della battuta, viene travolto da Maestrelli (già ammonito): il direttore di gara sventola il secondo giallo nei confronti del difensore e assegna il penalty all’Avellino. Sul dischetto va il bomber ex Virtus Francavilla che trova l’angolo giusto e sblocca la sfida.

I lupi hanno subito la chance per raddoppiare: Gori colpisce il palo con il mancino e Patierno sbaglia clamorosamente il tap-in. Il capocannoniere si fa perdonare al 35’: su un cross di D’Ausilio impatta di testa e fulmina Marcone. I biancoverdi vanno vicini al tris con un diagonale di Llano al 40’, la Turris cerca di chiudere la frazione iniziale in attacco ma Scaccabarozzi spreca al 44’. Nel finale si accende il match con tanto nervosismo prima dell’ingresso negli spogliatoi.

Nel tunnel l’arbitro sventola altri due rossi: espulsi Esempio e D’Ausilio nel caos di fine tempo. Al rientro in campo l’Avellino mette il sigillo sul derby con De Cristofaro: al 48’ il centrocampista raccoglie il passaggio di Llano, elude l’intervento di Scaccabarozzi e deposita alle spalle di Marcone. Al 52′ Patierno imbuca per Gori che prova a controllare e calcia con il destro da posizione defilata, Marcone in uscita gli copre lo specchio della porta.

Al 58’ poker biancoverde con Liotti che sfrutta l’assist al bacio di De Cristofaro e, in area piccola, insacca. Al 69’ altro traversone dell’ex Picerno, Rocca svetta ma non impegna Marcone che neutralizza in presa alta. Ritmi più bassi nelle fasi finali della ripresa, l’Avellino amministra e la Turris non riesce a rendersi minacciosa dalle parti di Ghidotti. Non accade altro al “Liguori”, al triplice fischio i lupi sorridono e i corallini fermano la propria marcia.

Il tabellino

Turris (3-5-2): Marcone; Maestrelli, Esempio, Panelli; Saccani (57′ Cocetta), Franco (57′ Pugliese), Casarini, Scaccabarozzi (75′ Nocerino), Contessa; Jallow (57′ De Felice), Maniero (46′ Ricci). A disp.: Iuliano, Pagno, Serpe, D’Auria, Giannone, Onda, Clemente, D’Alessio, Nicolao, Siega. All.: Menichini

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore; Llano (55′ Rocca), De Cristofaro, Armellino (64′ Palmiero), D’Ausilio, Liotti (64′ Tito); Gori (79′ Marconi), Patierno (55′ Sgarbi). A disp.: Pane, Pizzella, Mulè, Rigione, Pezzella, Dall’Oglio, Russo, Tozaj. All.: Pazienza

Arbitro: Emmanuele di Pisa

Marcatori: 23′ rig. Patierno (A), 35′ Patierno (A), 48′ De Cristofaro (A), 58′ Liotti (A)

Ammoniti: Maestrelli, Maniero, Scaccabarozzi (T), Llano, Gori (A)

Espulsi: 21′ Maestrelli (T) per doppia ammonizione, Esempio (T) e D’Ausilio (A) all’intervallo