29 Aprile 2024

Serie D – Vincono Gladiator e Palmese. La Gelbison pareggia, ko Paganese e Angri

Palmese

Dopo lo 0-0 nel recupero della ventiquattresima giornata contro l’AJ Fano, il Matese supera il Fossombrone per 1-0. Ai verdeoro basta l’incornata di Galesio servito da Passewe al 39′ per conquistare tre punti d’oro in chiave salvezza e ridurre a due sole lunghezze la distanza dalla zona play-out. Nel Girone G, dopo due pareggi consecutivi il Gladiator torna a vincere e batte di misura Boreale. Allo Stadio “Piccirillo” l’equilibrio si rompe al 79′: torre di Castaldo per Liccardi che al volo infila l’estremo difensore sardo. Con questo successo, i nerazzurri salgono a 23 punti in classifica, a meno quattro dalla salvezza diretta.

Finisce con un pareggio a reti bianche il match tra Ischia e Anzio. Nel primo tempo meglio gli ospiti che costruiscono, senza sfruttarle, due nitide palle gol, una con Bartolotta al 24′ su cui Vivace, d’istinto, respinge miracolosamente. Ad inizio ripresa, sono di nuovo i laziali a rendersi pericolosi con una conclusione da fuori area di Perkovic. Al 71′ ci prova Valentini, ma il suo colpo di tesa si perde fuori. Per l’Ischia da segnalare la doppia chance di Baldassi, ma il risultato non si sblocca. Lo 0-0 persiste sino al triplice fischio anche nella gara tra Trastevere e San Marzano. I blugrana non riescono a dare seguito al successo maturato mercoledì contro l’Atletico Uri, ma restano a distanza di sicurezza dalle zone pericolose della classifica.

Nel girone H, pareggio beffa per la Gelbison che contro il Matera, in pieno recupero, subisce il gol del 2-2. Parte bene la compagine di mister Erra che al 9′ sfiora il gol con De Pasquale che trova la parata di Tartaro. È proprio De Pasquale, al 27′, a portare in vantaggio i gialloblu: il numero 30 dei cilentani raccoglie l’invito di Casiello e con un destro al volo supera il portiere lucano. Nella prima vera chance, il Matera approfitta di un errore della difesa locale e trova la rete dell’1-1 con Prado. La Gelbison non accusa il colpo e nell’azione immediatamente successiva trova di nuovo il vantaggio con un tiro dal limite di Kosovan. Nella ripresa, i biancoazzurri colpiscono la traversa con un colpo di testa di Infantino, mentre Bubas sfiora il tris. All’89’ è di nuovo la traversa a fermare il Matera, ma il pareggio è questione di minuti: al 92′ Prado, con un tocco sottoporta, non lascia scampo a Milan e fissa il risultato sul 2-2.

La Palmese archivia la pratica Barletta con un netto 3-1. I rossoneri, in pochi minuti, vanno vicini all’1-0, prima con Magliocca, poi con un colpo di testa di Puntoriere. A ridosso della prima mezz’ora di gioco arriva il gol della Palmese: girata di Puntoriere dal centro dell’area e Sapri beffato. Il Barletta reagisce e con Pulina e Caputo manca il colpo dell’1-1. La ripresa si apre con il palo colpito da Fornaro per i biancorossi. Dopo un inizio sottotono al 54′ i ragazzi di Grimaldi raddoppiano: palla in mezzo di Silvestro per Potenza che batte Sapri. Cinque giri di lancette più tardi i pugliesi riaprono la partita: La Monica scatta sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Raffaello non sbaglia e riaccende la speranza. Il gol del 2-1 sveglia la Palmese che torna a macinare gioco e all’83’ cala il tris con Silvestro e mette in cassaforte i tre punti.

Un Angri combattivo cede solo nel finale in casa della capolista Altamura. All’88’ tiro di Saraniti nell’area piccola, Schiavino devia in rete per l’1-0 dei pugliesi. È una doccia fredda per i grigiorossi che al 94′ incassano il secondo gol con un tiro a giro perfetto di Loiodice. La Polisportiva Santa Maria Cilento torna con un punto che fa morale dalla trasferta di Gravina. I padroni di casa sbloccano il match al 23′ con Da Silva che lascia partire un bolide dai 20 metri che si spegne alle spalle di Spina. La partita è equilibrata. Con il passare dei minuti la squadra di mister Esposito acquisisce maggiore convinzione e all83′ riacciuffa il pari e torna a segnare dopo otto gare a secco: su cross di Catalano, Brugaletta è più veloce e trafigge Schulz. Nel finale ci provano Da Silva per il Gravina e Catalano per i giallorossi, ma la sua punizione non ottiene l’effetto sperato.

Pesante K.O. della Paganese contro la Fidelis Andria. Al 17′ cross di Giambuzzi, Del Gesso salva in angolo: sugli sviluppi del corner Strambelli serve Donida che supera Esposito. Poco dopo la mezz’ora, gli azzurrostellati riporta la gara sui binari dell’equilibrio con il colpo di testa di Porzio che finalizza egregiamente la manovra dei compagni di squadra. Al 39′ e al 42′ Porzio impensierisce la difesa della truppa di casa che riesce a salvarsi e a mantenere il passivo invariato fino al duplice fischio. La ripresa si apre con i tentativi di Jefferson e Setola, sul capovolgimento di fronte la Fidelis Andria torna in vantaggio: disimpegno sbagliato della difesa di Agovino, Giambuzzi si fa trovare pronto e insacca. Al 64′ la Paganese sfiora il 2-2 con un pallonetto di Mancino, ma tre minuti dopo subisce la rete che chiude i conti: Del Gesso non rilancia,Varsi ne approfitta e mette la firma sul 3-1 finale. Nel girone I Real Casalnuovo e Canicattì si dividono la posta in palio. I granata passano al 25′ grazie alla rete di Antonio Carnevale e riescono a mantenere il vantaggio fino al 90′, quando Sidibe trova il pari e gela lo “Iorio”.