17 Maggio 2024

Serie D – Stop Cavese, la Palmese piega la Paganese. Ok Gelbison, Nocerina, Ischia e Real Casalnuovo: tutti i risultati delle squadre campane

Nocerina

Dopo il turno infrasettimanale, la Serie D torna in campo. Nel girone F il Matese cade in casa di misura per mano dell’Avezzano. Nel gruppo G la Cavese impatta 0-0 sul campo dell’Ardea, il Gladiator viene battuto dal Cassino, Nocerina e Ischia superano Anzio e Latte Dolce. Il San Marzano pareggia contro l’Ostiamare e continua a non trovare quella vittoria che manca dallo scorso 22 ottobre. Nel girone H l’Angri subisce il tris del Casarano. Pesante ko anche per il Santa Maria Cilento ad Andria. La Gelbison compie il suo dovere e vince 2-0 contro un Gallipoli in crisi. La Palmese, invece, si aggiudica il derby con la Paganese. Nel gruppo I il Real Casalnuovo ottiene la terza vittoria consecutiva grazie al 2-1 sul Locri. Il Portici va ko in rimonta in casa del Licata.

Matese-Avezzano 0-1
Continua il periodo poco proficuo del Matese. I casertani, a secco di vittorie dallo scorso 15 ottobre, sono stati battuti dall’Avezzano. Gli abruzzesi, in un buon periodo di forma, si sono imposti grazie alla rete siglata da Ortolini. Con questa sconfitta il Matese rimane impantanato in piena zona play-out.

NF Ardea-Cavese 0-0
Si interrompe a quattro la striscia di vittorie consecutive dei metelliani. Dopo l’importante affermazione nel derby con la Nocerina, gli uomini di Cinelli non sono riusciti a superare la NF Ardea. Nella prima frazione di gioco i blufoncé tentano di partire con il piede sull’acceleratore, ma successivamente subiscono il ritorno dei laziali. I padroni di casa, dopo un’occasione sciupata da Miola, al 19′ sfiorano il vantaggio con una punizione di Bruno che si stampa sulla traversa. Nella ripresa entrambe le squadre offrono spunti interessanti. Tra tutti i due interventi di Boffelli dopo l’ora di gioco e la parata di Giordani sulla insidiosa conclusione di Felleca. Con questo risultato la Cavese rimane in vetta da sola, a +1 sulla Sarrabus Ogliastra fermata dal Budoni.

Gladiator-Cassino 0-2
Il Gladiator non riesce a dare seguito all’importante vittoria ottenuta nello scontro diretto con la Boreale. I sammaritani, infatti, quest’oggi sono caduti sotto i colpi del Cassino. I casertani approcciano il match col piglio giusto e in più di una circostanza si propongono con pericolosità dalle parti di Stellato, il quale è provvidenziale su Coratella. Al primo affondo, i laziali passano in vantaggio con una magistrale punizione disegnata da Cavaliere. Nella ripresa il Gladiator prova ad alzare i giri del motore e ad aumentare il peso offensivo con l’ingresso di Messina per Staiano. Al 78′, però, Magliocchetti mette la parola fine alle speranze del Gladiator che torna ad essere il fanalino di coda del girone.

Nocerina-Anzio 4-2
La Nocerina archivia nel migliore dei modi la sconfitta subita nel derby con la Cavese e in una partita dalle mille emozioni conquista una vittoria fondamentale, la prima di mister Nappi. Dopo una buona partenza, i molossi dal 20′ sono costretti a rincorrere. Flores raccoglie una respinta di Venturini e porta in vantaggio l’Anzio. Al 27′ Guida sfiora il gol con un tiro che si perde di poco al lato. A sei minuti dal quarantacinquesimo, il match dei rossoneri si mette ulteriormente in salita con il raddoppio di Lilli. Ad inizio secondo tempo Vecchione non riesce a capitalizzare il cross di Uliano, sul lato opposto l’Anzio si vede negare il tris dall’opposizione del palo esterno. A partire dall’ora di gioco Liurni sale in cattedra e nel giro di otto minuti con la sua doppietta riequilibra la partita. I molossi ci credono e con le marcature di Parravicini ed El Bakhtaoui ottengono un successo che li colloca al quarto posto in classifica a quota 16 punti.

Ischia-Latte Dolce 2-1
Terzo risultato utile consecutivo per l’Ischia che, al termine di una partita molto combattuta, si impone per 2-1 sul Latte Dolce. Un successo che permette agli isolani di scalare la classifica e di collocarsi a ridosso della zona playoff. Il primo quarto d’ora è molto divertente ed è caratterizzato da continui botta e risposta. Al 16′ arriva l’episodio che sblocca i giochi: Maiorano, sugli sviluppi di un calcio di punizione, traccia una traiettoria imparabile per l’estremo difensore avversario. Al 28′, tuttavia, i sardi acciuffano il momentaneo 1-1 con una rasoiata di Gemito. Poco dopo il Latte Dolce va a centimetri dal vantaggio, ma la sassata di Muscas centra la traversa e poi rimbalza sulla linea prima di essere definitivamente neutralizzata dai locali. Nel finale Maiorano, ancora da palla inattiva, mette paura a Congiunti. Ad inizio ripresa il portiere ospite risulta decisivo sui tentativi di Giacomarro, Talamo e Patalano. Poco dopo l’ora di gioco, i sardi devono fare di nuovo i conti con un legno: la conclusione di Cabeccia, infatti, trova la parte alta della traversa. I napoletani non si lasciano intimorire e in più di un’occasione creano pericoli dalle parti dell’area sassarese. All’84’ arriva la svolta decisiva con Baldanzi che realizza il calcio di rigore assegnato per fallo su Florio e che manda in visibilio il Mazzella.

Ostiamare-San Marzano 2-2
Terzo pareggio consecutivo per il San Marzano che, contro un Ostiamare reduce da due ko, riesce a strappare un punto in rimonta.
I laziali partono forte e al quarto d’ora di gioco passano in vantaggio con Cardella, abile a capitalizzare un errore della difesa campana. I laziali continuano a macinare gioco e impegnano Cevers in un altro paio di circostanze. Alla mezz’ora il San Marzano riesce a riequilibrare il risultato grazie al penalty realizzato da Di Gennaro e assegnato per fallo di Lazzeri su Ferrari. Nel finale di frazione Lazzeri si fa perdonare con l’assist per il raddoppio di Cicarevic.
A inizio ripresa i blaugrana sfiorano il pareggio con Melillo, il cui calcio d’angolo centra il palo. Successivamente Cevers e Altobello tengono a galla il San Marzano con due salvataggi provvidenziali. I ragazzi di Giampà alzano il baricentro e trovano il pari con Cuomo.

Casarano-Angri 3-0
L’Angri perde al ‘Capozza’ di Casarano e rimedia la seconda sconfitta consecutiva. Un risultato rotondo, che fa scivolare nuovamente i grigiorossi a ridosso della zona calda della classifica. I padroni di casa sbloccano la partita dopo soli dieci minuti: Giannini da fuori area scocca un mancino sul quale Palladino non può nulla. L’estremo difensore campano, in seguito, risulta decisivo su Citro. La replica dell’Angri è affidata ad una punizione calciata da Palmieri, neutralizza da un attento Pucci. Nella ripresa il Casarano tenta di spegnere le speranze dell’Angri e al 72′ ci riesce con il calcio di rigore trasformato da Rajkovic. Trascorrono tre minuti e i rossoblù mettono la parola fine alla partita con il tris di Parisi.

Fidelis Andria-Santa Maria Cilento 5-0
Domenica da dimenticare per il Santa Maria Cilento, sconfitto con un pesante 5-0 dalla Fidelis Andria. I padroni di casa mettono subito le cose in chiaro e al 14′ è il palo a salvare i cilentani sul tiro di Scaringella. Al 24′ Bottalico, servito da Burzio, in diagonale fa 1-0. Il bis arriva al 39′ ed è firmato Sasanelli, lasciato completamente solo al centro dell’area di rigore. La reazione del Santa Maria è inesistente e sul finire del primo tempo la Fidelis Andria trova anche il 3-0 con Stambelli che, con una conclusione dalla distanza, batte un non impeccabile Cannizzaro. La truppa di Ferullo ad inizio ripresa cerca di insidiare l’area di rigore locale, ma una magia di Bottalico fissa il risultato sul 4-0. Al 70′, poi, Scaringella chiude il match con la manita.

Palmese-Paganese 2-0
La Palmese si aggiudica il derby di giornata contro la Paganese e agguanta in classifica il Gallipoli, riducendo a due le lunghezze di svantaggio dalla coppia Bitonto-Manfredonia. La Paganese, invece, scivola al decimo posto mantenendo comunque il margine di 5 punti sulla zona playout. La formazione di Pietropinto sin dalle prime battute si propone con pericolosità dalle parti di Pinestro. Gli azzurrostellati provano a rispondere, ma senza essere incisivi. Al 40′ la Palmese passa con un tiro di Puntoniere deviato nella propria porta da De Feo. Nel finale di primo tempo i padroni di casa trovano anche il raddoppio con Fusco, bravo a concretizzare il cross di Manco. Nel secondo tempo la Paganese tenta di riaprire la contesa, ma la chance migliore capita sui piedi di De Sio che spreca il possibile 3-0.

Gelbison-Gallipoli 2-0
Con un gol per tempo la Gelbison piega il Gallipoli, riscatta l’1-0 rimediato a Matera e a quota 17 punti resta nel folto gruppo comprendente Casarano, Fidelis Andria, Matera e Nardò. La prima parte della sfida, nonostante la volontà dei vallesi di mettere subito in discesa la partita, è equilibrata. Al 24′ la supremazia rossoblù viene premiata dalla rete di Croce, il quale con un preciso pallonetto non lascia scampo al portiere pugliese. Successivamente è Bubas a mancare l’appuntamento col gol. Nel finale di primo tempo il Gallipoli si affida a Miggiano, la cui conclusione viene neutralizza da Sall. Nella ripresa lo spartito della partita non cambia e Dellino, nel frattempo entrato per Bubas, fa 2-0. A pochi minuti dal triplice fischio del direttore di gara, Tumminelli sfiora il tris centrando la traversa.

Real Casalnuovo-Locri 2-1
Terza affermazione consecutiva per il Real Casalnuovo e vista playoff assicurata. La formazione di Esposito sblocca la partita grazie al gol di Salvatore Dore, su calcio di rigore però Marsico fa 1-1. Nel secondo tempo, in pieno recupero, dagli undici metri Pinna permette ai suoi di accaparrarsi il bottino pieno.

Licata-Portici 2-1
Il Portici di Ciaramella continua a faticare e ad occupare una posizione di classifica preoccupante. Nonostante il vantaggio firmato da Riccio, i campani subiscono il ritorno dei siciliani che con Murgia e Saito condannano il Portici all’ottava sconfitta del torneo.