Ischia

In una giornata contraddistinta da tanti rinvii, il Gladiator non va oltre lo 0-0 contro il Budoni mentre l’Ischia archivia la pratica Boreale con un rotondo 2-0. Nel girone H, pareggio a reti bianche tra Gelbison e Barletta, la Palmese si aggiudica il derby di giornata contro la Polisportiva Santa Maria Cilento e la Paganese batte il Rotonda.

Gladiator-Budoni 0-0
Al 6′ Gladiator pericoloso con Castro che dalla distanza ci prova con un tiro angolato che Marano devia in angolo. Cinque giri di lancette più tardi, Navas tenta la conclusione, ma trova l’opposizione dell’estremo difensore sardo. Gli ospiti rispondono con Imoh che, a tu per tu con Marone, calcia in porta con la sfera che sbatte contro il palo e si perde sul fondo. Entrambe le squadre provano a rendersi pericolose, ma il risultato non si sblocca: al duplice fischio si va negli spogliatoi sullo 0-0. La prima chance della ripresa è di marca neroazzurra con una punizione dal limite calciata da Visconti che centra in pieno al 59′ la traversa. Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano e l’unica occasione degna di nota è la punizione scodellata in area da Pizzutelli bloccata dall’uscita di Marano. Il Budoni risponde con Quintero, ma Marone blocca. Nel finale di gara succede poco o nulla: da segnalare al 95′ la conclusione a rete da posizione defilata di Quintero che termina fuori. Con questo pareggio, Gladiator e Budoni restano appaiate sul fondo della classifica con 19 punti.

Ischia- Boreale 2-0
Al 7’ Ischia pericolosa con Baldassi, Corriere neutralizza. Pochi istanti dopo, per il Boreale ci prova Gjoni, ma il suo sinistro a giro termina di poco sul fondo. Superata la mezz’ora, tiro-cross insidioso di Di Meglio, ma nessuno dei compagni riesce a deviare in porta. Allo scadere del primo tempo, fallo di Corriere su Baldassi e calcio di rigore per gli isolani: sul dischetto ci va lo stesso Baldassi che non sbaglia. La ripresa si apre con il tentativo di Gjoni che supera i centrali ischitani, ma trova i guantoni di Vivace. Al 60′ conclusione di Baldassi da posizione defilata, Corriere respinge. Tre giri di lancette dopo, Florio serve Mattera che carica la conclusione, ma l’estremo difensore laziale si salva in angolo: sul corner seguente, Florio devia in rete e sigla il gol del 2-0. Nei minuti finali, l’ Ischia amministra il doppio vantaggio e sfiora il tris con un colpo di testa di Talamo, ma la palla sorvola la traversa. Al triplice fischio, l’Ischia può festeggiare la terza affermazione consecutiva e una classifica che la proietta sempre più nei play-off.

Gelbison- Barletta 0-0
Partono forte i cilentani che nei primi cinque minuti di gioco costruiscono tre palle gol, prima con De Pasquale che con un tiro ravvicinato impegna Sapri, poi con la doppia chance di Sicurella. Il Barletta fatica a contenere i locali che mantengono il pallino del gioco. Al 19′, alla prima vera occasione pericolosa, i pugliesi sfiorano il vantaggio: Caputo ruba la palla a Manzo e serve Diaz che tutto solo calcia addosso al portiere rossoblù. Al 36′ De Pasquale raccoglie di testa il cross di Casiello, ma per pochissimi centimetri non inquadra lo specchio della porta. La ripresa si apre con l’incornata di Bubas su assist di Ferrante che si perde alta sopra la traversa. Nonostante un inizio sulla falsariga del primo tempo, i ritmi si abbassano e la partita vive di sprazzi da una parte e dall’altra. Al 67′ Diaz di testa supera Milan, ma la sfera finisce la sua corsa colpendo il palo. Al 80′, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Bubas si gira e calcia verso la porta, ma Sapri è attento e neutralizza. Non succede più nulla: al triplice fischio Gelbison e Barletta si dividono la posta.

Palmese- Santa Maria Cilento 2-0
I cilentani sfiorano il vantaggio con Gassama prima e con Di Fiore poi. Ci prova Coulibaly che, a portiere battuto, ha una clamorosa palla gol, ma la retroguardia rossonera allontana il pericolo. La Palmese risponde con un tiro da fuori area di Magliocca che termina abbondantemente fuori dallo specchio della porta. Al 23′ Coulibaly serve Maiese che stampa il pallone sulla traversa. Sul successivo contropiede, Fusco, da posizione ravvicinata, beffa Spina. Cinque minuti più tardi Fusco ci riprova dal limite, Spina para a terra. Il Santa Maria Cilento non si scoraggia e al 34′ va vicino all’1-1: Gassama serve Catalano, ma Raffaelli respinge. Al 36′ Gassama colpisce la traversa, il pallone sembra superare la linea, ma l’arbitro non è dello stesso avviso e lascia proseguire. Nei primi minuti del secondo tempo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Coulibaly impegna Raffaelli. Al 61′ Gassama lancia in profondità Di Fiore, ma il suo tiro è murato dalla difesa locale. La squadra di casa si mostra cinica e al 63′ raddoppia con Peluso che di testa appoggia in rete il gol del 2-0. I giallorossi accusano il colpo e i ritmi si abbassano. Al 78′ conclusione di Puntoriere salvata in angolo da Spina. Al triplice fischio la Palmese conquista il settimo risultato utile consecutivo, mentre il Santa Maria Cilento, nonostante una buona prestazione, torna a casa con zero punti e tanti rimpianti.

Rotonda-Paganese 2-3

La Paganese batte il Rotonda e ottiene la seconda vittoria consecutiva. Al 7′ gli azzurrostellati sbloccano la sfida con Iannone che non lascia scampo a Drame. La formazione campana continua ad attaccare e con Orefice trova la rete del raddoppio. Trascorsa la mezz’ora Mancino cala il tris. Dopo un tiro insidioso dell’azzurrostellato Orefice, il Rotonda ritorna in partita nel finale di primo tempo grazie alla rete di Fernandez. Al 55′ i padroni di casa riducono a un gol il distacco dalla Paganese con Alari. Nelle battute conclusive i campani hanno due buone chance per chiudere i conti, senza sfruttarle. Al triplice fischio finale, la Paganese può gioire per una vittoria importante.