18 Maggio 2024

Serie D, cadono Giugliano e Santa Maria Cilento

serie d

Giornata di campionato per Giugliano e Santa Maria Cilento, impegnate a recuperare rispettivamente la sesta e la dodicesima giornata di Serie D.

Giugliano-Carbonia 2-3 (Serie D girone G)

Partono bene gli ospiti, subito pericolosi nelle prime fasi del match. Al 9′ il Carbonia passa in vantaggio con un tiro-cross di Salvaterra che non lascia scampo a Mola. Dopo tre minuti l’estremo difensore dei tigrotti è bravo a non farsi cogliere di sorpresa da un insidioso cross di Fredrich. Il Giugliano si fa vedere al 17′ con D’Angelo, ma Carboni vola e devia in angolo la conclusione. Poco dopo Bagaglini dalla lunga distanza sfiora il palo alla destra di Mola. Nel finale i campani non sfruttano un ottimo contropiede, il cross di Micillo infatti si perde sul fondo. Ad inizio ripresa il Carbonia continua ad avere potenziali chance per raddoppiare, mentre il Giugliano prova a rimettere la gara sui giusti binari. Al 61′, però, il Carbonia raddoppia: Stivaletta, servito da Cannas, entra in area e con un tiro potente supera l’estremo difensore gialloblù. Cinque minuti dopo arriva addirittura il tris con Cestaro che, tutto solo, di testa insacca la palla in rete. Il Giugliano prova a reagire e al 70′ accorcia le distanze con Fernandez bravo a sfruttare uno dei pochi errori della difesa sarda. Al 78′ il Carbonia ha l’occasione per chiudere il match, tuttavia Russu da buona posizione spreca malamente. Nel finale Fernandez raccoglie il corner di Pepe e supera Carboni e porta i suoi sul 2-3 finale.

Rende-Santa Maria Cilento 1-0 (Serie D girone I)

Il Rende parte col piede sull’acceleratore, ma gli ospiti si difendono con attenzione. Al 10′ ci prova Maggio, la sfera termina sul fondo. Poco dopo i padroni di casa sfiorano il gol, ma il palo salva Grieco. Al 26′ il Rende si porta in vantaggio con Mosciaro. Successivamente i cilentani si rendono insidiosi in due occasioni con Maggio, ma in entrambe le circostanze senza fortuna. Nella seconda frazione i giallorossi aumentano la pressione. Quintiero al 55′ compie un vero e proprio miracolo su Ragosta e al 70′ è Konios a provare ad impensierire il portiere calabrese ma senza successo. Il match si conclude, così, 1-0 per il Rende.