Casertana, Cangelosi: “Con il Picerno gara difficile, ho alcuni dubbi di formazione. Sugli assenti…”

Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Picerno. Di seguito le sue dichiarazioni:

“Sicuramente sarà una partita che potrà far vedere un buon calcio perché siamo due squadre molto simili, che cercano di giocare. Oltre a noi, però, ci sono anche altre squadre che giocano bene. Non è un’esclusiva nostra. Sarà una gara complicata, perché il Picerno gioca bene, soprattutto in casa. Riesce a fare delle ottime prestazioni e ha entusiasmo, ha anche il vantaggio di non avere grandissime pressioni perché sta facendo qualcosa di straordinario. Poi la squadra lavora insieme da due anni. Va inquadrata come la diciassettesima giornata di campionato, non la vedo in maniera diversa. Vedo una partita difficile, cercheremo di ovviamente di dare il massimo. Poi alla fine della partita vedremo cosa dirà il campo.

Tanti scontri diretti? Sì, ci sono tanti scontri diretti, ma da qui alla fine dell’andata ci saranno altre gare ad alta quota. Chi riuscirà a fare più punti, si ritroverà in una posizione di classifica migliore. Quando inizierà il ritorno, anche attraverso il mercato, tante squadre magari andranno a migliorarsi e comincerà un torneo nuovo. Oggi ragiono di partita in partita, poi vedremo cosa succederà. Formazione? Non lo so, dobbiamo valutare tante cose e capire la situazione. Bisognerà valutare diversi aspetti perché giocare dopo tre giorni ci sono tanti fattori da considerare. Picerno? Non è una sorpresa, si può considerare tale solo perché ora si trova al secondo posto e avanti a piazze più blasonate o città più grandi. Ma sull’aspetto calcistico non è assolutamente una sorpresa, l’anno scorso ha fatto molto bene e costruito nel tempo qualcosa d’importante. L’entusiasmo della città gli sta permettendo di fare questi risultati. È una partita complicata, servirà una grossa prestazione per riuscire a portare a casa i tre punti.

Dove deve crescere la Casertana? Su tutto perché si può sempre migliorare. Per me la perfezione non esiste, nel senso che si cerca sempre di migliorare quello che si fa e si cerca di aggiungere un tassello in più. Ci sono differenze rispetto alle prime otto giornate. Abbiamo aggiustato la fase offensiva, i ragazzi ora hanno le idee più chiare quando siamo in possesso. Quando non abbiamo la palla, dobbiamo mantenere un livello di concentrazione molto alto. Lunedì, con il vantaggio di due gol, quel piccolo calo di concentrazione poteva costarci caro. Dobbiamo imparare a gestire meglio l’arco di tutta la partita, basta un attimo per cambiare l’andamento della stessa. Squadra che vince non si cambia? L’ho detto prima, bisogna valutare tante cose e vedere come stiamo. Ho alcuni dubbi, vediamo. Infermeria? Non ci sono grandi variazioni. Carretta e Soprano non ci sono, Casoli è squalificato e Damian non è ancora al 100%. C’è qualche acciacco dalla partita di lunedì, bisogna valutare tutte queste cose”.