18 Maggio 2024

Avellino, Palmiero: “Qui con voglia di rivalsa, ho trovato un gruppo affiatato. Rastelli? Ecco cosa ci chiede”

palmiero avellino

Luca Palmiero, centrocampista arrivato all’Avellino in questa finestra estiva di calciomercato, è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni:

“Le sensazioni sono positive, dopo undici giorni di ritiro la stanchezza inizia a farsi sentire. Ho trovato un gruppo affiatato, con voglia di rivalsa, da parte di tutti. È un segnale molto positivo secondo me. Centrocampo con Dall’Oglio e D’Angelo? Per me è un centrocampo che si può fare, ho sempre giocato da vertice basso e conosco il lavoro da fare nella doppia fase. Chiaramente siamo qui per trovare l’amalgama e la compattezza giusta tra tutti i reparti, sono convinto che riusciremo a trovarle con il tempo. Impressioni? Conoscevo già qualche compagno, è stato facile integrarmi nel gruppo. Pressione della piazza? Quando ho scelto di venire qui, sapevo l’importanza della piazza, la pressione è una cosa positiva. Giocare in una squadra del genere, se le cose dovessero andar bene, è un qualcosa in più rispetto a una piazza senza pressione. Stiamo lavorando per far bene e per disputare una grande annata. Rastelli? Ci chiede di verticalizzare, di andare ad occupare gli spazi, di essere aggressivi in fase di non possesso, di mandare i compagni nello spazio. Ci chiede di fare un bel lavoro, c’è massima disponibilità.

Voglia di rivalsa personale? Sì, anche da parte mia c’è voglia di rivalsa. Voglio riprendermi quello che non ho in questo momento, vorrei tornare a giocare in Serie B, l’ho fatto per quattro anni, poi chiaramente il calcio è questo: sbagli un’annata e ti ritrovi giù. Anche l’anno scorso è stato complicato, non ho fatto ritiro e la prima parte di stagione non è andata benissimo, ho avuto anche qualche problema. Con l’arrivo di mister Zeman, le cose sono andate meglio ma non secondo i miei standard. Girone? È un campionato molto difficile, sarà dura lottare per vincere, però siamo un gruppo ambizioso e vogliamo fare un campionato di vertice, sappiamo di dover sfidare le migliori. L’obiettivo è fare un campionato importante, ma pensiamo partita dopo partita, tireremo le somme a fine anno. Numero di maglia? Ho scelto il numero 6, l’ho avuto anche a Cosenza. Calciatori di riferimento? Mi piaceva molto De Rossi, per grinta e carisma. Tatuaggi? Ho qualche tatuaggio, fatti quando ero più giovane e non ho in programma di farne altri. Assist? Sono più abituato a servire i compagni piuttosto che calciare, so che è un difetto perché tante volte c’è bisogno di tirare e spero di fare qualche gol in più. Amichevole? Non è stato un bel primo tempo, nella ripresa abbiamo fatto meglio. Sono partite con un peso fino a un certo punto, dalla prossima sono sicuro si vedrà un’altra squadra”.