Sussulto Salernitana, battuto il Verona a domicilio: decide Tchaouna. E il club granata accorcia sulle concorrenti
Una Salernitana tenace e organizzata batte il Verona a domicilio, conquista il secondo successo in campionato e accorcia sulle concorrenti in lotta per la salvezza. Gli uomini di Filippo Inzaghi si impongono al Bentegodi con una rete di Tchaouna ad inizio secondo tempo.
La cronaca
Pronti, via e subito tegola per l’undici granata che deve fare a meno di Pirola. Il centrale si ferma per un problema muscolare dopo appena tre giri di lancette: al suo posto c’è Gyomber. Per la prima occasione del match bisogna attendere il 13’ con un destro a giro di Mazzocchi dalla distanza dopo la battuta di un calcio d’angolo, la sfera termina di poco sul fondo. Passano sei minuti e Dawidowicz, sugli sviluppi di un corner, non indirizza verso lo specchio. Sul capovolgimento di fronte, dopo un fraseggio con Candreva, Tchaouna raccoglie il cross e svetta in piena area ma spedisce alto. Nel corso della prima frazione meglio la Salernitana che schiaccia il Verona nella sua metà campo e costruisce altre occasioni limpide per sbloccare la sfida. Al 42’ Kastanos resta giù dopo un colpo al volto, l’arbitro fa proseguire: il pallone arriva a Simy che arpiona e piazza con il destro sul palo lontano, Montipò fa un miracolo. Il portiere si ripete sul tocco ravvicinato di Kastanos al 43’. Poi chance per Suslov sul versante opposto in pieno recupero, la retroguardia campana si salva in qualche modo.
In avvio di ripresa Costil è prodigioso in uscita su Dawidowicz e in contropiede la Salernitana stappa la sfida. Tchaouna riceve da Kastanos, va via ad Hongla centralmente e con un tiro chirurgico all’angolino fulmina Montipò. Il Verona prova a rispondere al 53’ con l’ex Djuric su un suggerimento di Ngonge, Fazio lo disturba e la zampata è distante dallo specchio. Al 65’ il neo entrato Terracciano scodella per Djuric, lasciato solo: l’attaccante apparecchia per Ngonge che spara fuori a pochi passi da Costil. Al 73’ altra opportunità per i padroni di casa con una botta di prima intenzione di Suslov, Mazzocchi si immola. La squadra di Inzaghi gestisce il gol di vantaggio, difende con ordine e tiene stabilmente il pallino del gioco. Nel finale la formazione granata ha anche le potenziali occasioni per chiudere il match, ma Tchaouna e compagni sbagliano troppo in fase di rifinitura. Al Bentegodi c’è poco altro da segnalare (parata di Costil su Henry al 95’, Mariani fischia fallo in attacco), al triplice fischio la Salernitana si prende la posta in palio nello scontro diretto.
Il tabellino
Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (60’ Terracciano), Dawidowicz, Hien, Doig (87’ Cabal); Hongla, Folorunsho (87’ Mboula); Ngonge, Suslov, Lazovic (60’ Bonazzoli); Djuric (82’ Henry). A disp.: Perilli, Berardi, Cabal, Faraoni, Coppola, Magnani, Amione, Charlys, Saponara, Serdar, Cruz, Kallon. All.: Baroni
Salernitana (4-2-3-1): Costil; Mazzocchi, Fazio, Pirola (4’ Gyomber), Bradaric; Coulibaly, Maggiore; Tchaouna, Kastanos (59’ Legowski), Candreva; Simy (88’ Ikwuemesi). A disp.: Allocca, Salvati, Bronn, Lovato, Sambia, Bohinen, Martegani, Cabral, Botheim. All.: Inzaghi
Arbitro: Mariani di Aprilia
Marcatori: 48’ Tchaouna (S)
Ammoniti: Ngonge, Doig (V), Legowski, Candreva (S)
