17 Maggio 2024

Salernitana, Sousa: “Napoli fortissimo, ma noi siamo consapevoli dei nostri mezzi”

paulo sousa salernitana

Paulo Sousa, allenatore della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match di domani contro il Napoli“Il presidente si è pronunciato. La preparazione è stata influenzata, solo giovedì abbiamo saputo la data della partita. Cambia anche il post, avremo giorni in meno per prepararci in vista della Fiorentina. Tuttavia dobbiamo essere bravi ad andare oltre. Il calcio italiano sta raggiungendo alti livelli, e le coppe europee lo dimostra, anche chi prende le decisioni deve garantire lo stesso livello. L’ambiente ci crede, questo mi rende orgoglioso per il lavoro che stiamo portando avanti. Siamo consapevoli dei nostri limiti, ma anche dei nostri mezzi. Stimo molto Spalletti, le sue squadre si esprimono sempre ad alti livelli  e meritano di essere primi. Mi piace molto come il Napoli interagisce sulle catene laterali e centralmente, con la capacità di saltare l’uomo individualmente. È un avversario fortissimo, costruito bene, che attacca la profondità ma palleggia altrettanto bene. Siamo fieri di poterli affrontare e di proporre nel loro stadio il nostro sistema di gioco, rispettando loro ma anche le nostre idee e tutto quello che abbiamo fatto in questo percorso. Gli azzurri creano moltissimo, per questo dovremo avere un uomo in più sul loro possesso palla soprattutto sugli esterni. Non dobbiamo limitarci solo a contenerli, palleggiare davanti ai più forti aiuta nel percorso di crescita. Spirito di sacrificio e voglia di crederci possono essere le nostre armi in più. Sono convinto che avremo anche noi le nostre opportunità, con Inter e Milan abbiamo disputato delle partite di spessore e stiamo parlando di formazioni che si giocheranno l’accesso alla finale di Champions League.

Il Napoli non sarà distratto, farà la sua partita di livello come sempre. Bisogna avere rispetto per il Napoli, pur consapevoli che abbiamo le nostre potenzialità. Osimhen? Non ho preparato nulla di particolare per ingabbiarlo. Dobbiamo avere il possesso palla per il maggior tempo possibile, essere corti e aggressivi. In passato hanno risentito dell’assenza di Osimhen, è un calciatore importante, quindi dobbiamo fare in modo che la palla non gli arrivi. Mazzocchi? Ha lavorato bene. Ha esperienza, salta l’uomo, costruisce basso e regge il duello sul piano fisico. Serviva continuità negli allenamenti, la sta avendo e presto lo vedremo titolare. Diffidati? Sugli esterni non abbiamo molti doppioni e nelle ultime settimane stiamo lavorando ad altre soluzioni. La scelta di formazione non sarà condizionata”.