Salernitana, Nicola si presenta: “Credo nella salvezza”

Giornata di presentazione in casa Salernitana, dove il nuovo allenatore Davide Nicola è intervenuto in conferenza stampa: “Ho subito capito di essere arrivato in una piazza importante, c’è un amore per la Salernitana che è fuori dal comune. Ho la fortuna e il piacere di poter contare su uno staff di livello. La guida tecnica è importante, ma da soli non si va da nessuna parte. Ho trovato professionisti validi e insieme cercheremo di fare l’impresa e raggiungere la salvezza. Che Salernitana ho trovato? non sarebbe corretto giudicare il lavoro dei miei predecessori. Posso dire che ho trovato un gruppo predisposto al lavoro ed è una cosa fondamentale. In questo giorno e mezzo ci siamo concentrati sul lavoro di campo per capire cosa fare e come farlo. Analogie con Crotone? Non ne vedo, ogni avventura è diversa dall’altra. Il mio pensiero è solo alla Salernitana. Il lavoro si baserà sul trasmettere principi e idee di gioco. Tatticamente ho le idee chiare, nelle prossime conferenze ci divertiremo a parlare anche di questo aspetto. La classifica è chiara, non c’è tempo ma qualcosa dobbiamo cambiarla. Impresa possibile? La mia presenza dimostra quanto ci creda. I margini di miglioramento ci sono, ho seguito le ultime partite e mi son fatto un’idea precisa. Ho subito intuito che il progetto è serio, ci sono persone competenti e affermate. Lavorare per la Salernitana è un onore. Milan? Le motivazioni non devono essere superiori solo perché affrontiamo una big, conta che esca fuori l’idea di noi stessi a prescindere dall’avversario. Vogliamo credere nell’obiettivo con coraggio, organizzazione, capacità, così potremmo toglierci delle soddisfazioni. Contratto? Non faccio questo lavoro per il contratto, anzi lo vedo come un segno di agiatezza. Ora sono totalmente concentrato su questi tre mesi, il dopo mi interesserà nel momento opportuno. Il mio rapporto con i fantasisti? Per me l’espressione di gioco è subordinata alla qualità dei giocatori. La mia volontà è quella di schierare quanti più giocatori di livello possibile a patto che non abbiano solo i piedi buoni ma anche coraggio, organizzazione e carattere. Il mio obiettivo è quello di consentire alla Salernitana di esprimersi al massimo delle sue potenzialità. Sono sicuro che questo gruppo può stupire e dare soddisfazioni”.