Nicola: “Iervolino orgoglioso post-Roma, con la Samp sarà difficile. Sul restare in caso di B…”
Trentatreesima giornata di Serie A alle porte, la Salernitana è chiamata al banco di prova Sampdoria al Marassi. Davide Nicola, allenatore dei granata, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida. Ecco quanto raccolto:
“Per quanto riguarda i convocati devo avere un confronto con lo staff medico. Attacco con due punte? Abbiamo lavorato su diverse soluzioni, vedrete una squadra che può dimostrare qualità. Voglio mettere in campo gente che sappia giocare a calcio. Roma? Abbiamo dimostrato di saper fraseggiare palla a terra, non puntiamo solo sui lanci per Djuric. Salvezza? Siamo risorti già da un po’, ora dobbiamo solo cercare di ottenere una vittoria. La necessità è mettere in difficoltà ogni avversario e su tutti i campi. Voglio una squadra che ci creda fino alla fine, giochiamo per un solo risultato. Ranieri o Fazio? Vedrete domani, voglio prima capire chi gioca dall’altra parte. Derby personale? Mi interessa solo la Salernitana, sono orgoglioso delle prestazioni fatte e a Roma ho visto una squadra gagliarda. Manca solo l’ultimo step. Sampdoria? Sarà la seconda partita consecutiva in trasferta, mercoledì ci sarà anche la terza. Daremo il massimo, nel pieno rispetto dell’avversario che ha importanti qualità. Sarà una gara dura, ma mi aspetto una prova positiva.
Iervolino? Ci fa bene la sua vicinanza, ci siamo incontrati e si è detto orgoglioso. Giocatori in diffida? È una partita troppo importante, dobbiamo provare a vincere e non farò ulteriori calcoli. Bohinen? Ha inciso anche a partita in corso, i tempi di ogni calciatore vanno rispettati. Qui ci sono giocatori forti, Bohinen ha risposto presente e dovrà avere la forza della continuità. Mousset? Distorsione più seria del previsto. Perotti? Sta meglio, in settimana ha lavorato parzialmente in gruppo. Aspetto di capire l’orientamento dello staff medico. Djuric e Mikael assieme? Conoscete le caratteristiche di Djuric, ha bisogno di un certo tipo di compagno accanto. Col tour de force tutti dovranno farsi trovare pronti. Mikael deve sfruttare le occasioni che verranno. Restare indipendentemente dalla categoria? Guardo al presente, siamo concentrati sulla Sampdoria”.
