Salernitana, l’ex Antonucci: “In granata ho toccato il fondo, sembrava fossi in vacanza”
È stato di passaggio a Salerno, eppure in granata ha vissuto la promozione in massima serie della squadra. Mirko Antonucci e la Salernitana, un matrimonio mai spiccato e concluso dopo una sola stagione. Il calciatore, cresciuto nelle giovanili della Roma, non è riuscito ad imporsi nella sua esperienza alla corte di Fabrizio Castori. Ai microfoni di gianlucadimarzio.com, il ventiduenne capitolino – oggi al Cittadella – ha dichiarato:
“In Portogallo mi hanno fatto passare per quello che non sono. Ma non ho rancore, sono cresciuto tanto e ho preso il meglio da quella brutta esperienza. Sono tornato a Roma in estate e mi sono allenato fuori rosa. Poi un altro prestito, alla Salernitana. Avventura in granata? Non piacevo all’allenatore. Non giocavo, non mi allenavo. Insomma era come se fossi lì in vacanza. A Salerno ho toccato il fondo, ancora peggio del Portogallo. Le cose proprio non andavano, mi sentivo perso. Mi ha cambiato la vita il mio mental coach, Sandro Corapi. Ho cominciato a lavorare su di me e sulla mia personalità. Lui mi ha ridimensionato ed è stato il trampolino per il mio rilancio. Se riguardo indietro riconosco Mirko ma non come è adesso. Sono un’altra persona”.
