15 Maggio 2024

Salernitana, è pareggite anche al Tombolato: i Top&Flop del Cavalluccio

di tacchio salernitana

Ottavo pareggio nelle ultime dieci per la Salernitana di Fabrizio Castori che impatta al Tombolato di Cittadella. Un legno per parte, qualche spauracchio e diverse occasioni divorate. Al triplice fischio, però, le reti restano inviolate e il Cavalluccio torna a casa con un punto e una classifica che recita quarto posto dopo il sorpasso del Lecce. Di seguito, i Top&Flop:

Le pagelle della Salernitana

Belec 7, Bogdan 6.5, Gyomber 6.5, Veseli 7, Casasola 5.5, Coulibaly 6, Di Tacchio 7, Capezzi 6.5, Jaroszynski 6, Gondo 5.5, Djuric 5.5, Tutino 6, Anderson 6, Durmisi 6, Kristoffersen s.v., Castori 6

Top

Belec – Osserva i compagni nel primo tempo, è chiamato più volte in causa nella ripresa. Disinnesca contropiedi e conclusioni reiterate degli uomini di Venturato nel secondo tempo, tiene a galla la squadra con la solita prestazione di grande spessore dalle retrovie. Non può nulla sull’intervento maldestro di Bogdan e sul palo in extremis dei veneti che spaventano la retroguardia campana.

Veseli – Si conferma un elemento affidabile e sul quale Castori sta continuando a riporre la fiducia. La catena destra del Cittadella soffre maledettamente, il muro costruito dall’ex Empoli è invalicabile. Tra i migliori anche nella prova collettiva odierna, rubargli il posto sarà complicato.

Di Tacchio – Di astuzia e furbizia, di esperienza e intelligenza. Il metronomo granata scherma a meraviglia la difesa, spezza le trame da gioco dei padroni di casa e non lascia varchi. La manovra non fluida del gruppo di Venturato è merito del capitano della Salernitana.

Flop

Casasola – In fase difensiva è quasi impeccabile, è sempre presente in avanti ma sbaglia alcuni passaggi e i traversoni risultano imprendibili per gli attaccanti. Nel primo tempo, dopo una manciata di minuti, ha sul destro un pallone invitante dai venti metri: la traiettoria è sballata e la sfera termina in curva.

Gondo – La frazione iniziale è importante, da giocatore che rivendica maggior spazio. Costruisce una buona opportunità che Kastrati è costretto a respingere. Sciupa una ripartenza interessante poco dopo la mezz’ora e ad avvio ripresa sbaglia completamente un’apertura che permettere al Cittadella di ribaltare l’azione e impegnare Belec.

Djuric – Si vede pochissimo in area di rigore, qualche spizzata e un paio di torri per favorire i compagni. Al 57′ vince un rimpallo con i difensori di Venturato ma, da posizione ghiotta, spedisce clamorosamente fuori. Ha bisogno di rifiatare e ritrovare le energie.