Rotonda, Bruno attacca Agovino: “Alla Paganese auguro il ritorno in C, ma cambiasse allenatore”

Continua la diatriba tra Franco Bruno, patron del Rotonda, e Massimo Agovino, allenatore della Paganese. Il numero 1 del club lucano, poche ore fa, ha risposto alle parole del tecnico azzurrostellato. Di seguito il testo:

“In merito alle dichiarazioni rilasciate sui canali social dall’allenatore della Paganese e riportate su diverse testate giornalistiche, ci tengo anzitutto a precisare che io non sono il Presidente del Rotonda Calcio, come da lui erroneamente indicato, ma sono il Patron della società, cosa alquanto diversa, colui che da 40 anni mette i soldi e più di tutti conosce i sacrifici per mantenere una squadra in Serie D in una piccola comunità di 3 mila anime.
Seconda cosa, ma non meno importante, io non ho bisogno di fare il lecchino del proprio Presidente, dei dirigenti e tifosi, al solo scopo di ingraziarsi tutte queste componenti per ottenere una riconferma per il prossimo anno, anche perché la differenza tra me e te è che io pago e tu, da addetto ai lavori, incassi soldi e quindi fai tanto per pararti il fondoschiena.
In merito, inoltre, a quanto sostieni, affermando di essere stato contattato dal “Direttore” due anni fa, preciso che io non ho mai avuto un Direttore e non ti avrei mai neppure fatto contattare, visto il tuo operato a Sapri, dopo la mia gestione.
Mi dispiace per queste diatribe stupide, soprattutto per la tifoseria della Paganese e la Città tutta, poiché non meritano ciò, soprattutto dopo 20 anni di Serie C nel professionismo condotti dal mitico Presidente Raffaele Trapani.
In bocca al lupo Paganese e un pronto ritorno in Serie C, ruolo che vi spetta, ma un consiglio: cambiate allenatore, non vi rappresenta bene”.