Roma-Benevento 5-2: le pagelle dei sanniti

Il Benevento esce sconfitto dal confronto dell’Olimpico, ma la formazione di Pippo Inzaghi ha comunque dimostrato di avere una propria filosofia di gioco

Pesante il passivo raccolto in quel di Roma per la squadra allenata da Filippo Inzaghi. I giallo-rossi di Fonseca hanno vinto di giustezza il confronto con il Benevento, ma i sanniti nonostante il pesante passivo hanno comunque dimostrato di avere anima ed un proprio stile di gioco.

Domenica prossima sarà derby con il Napoli di Gattuso, altra sfida proibitiva contro un avversario che viaggia sulle ali dell’entusiasmo, ma i sanniti contano di ripetere quanto di buono fatto vedere nella sfida della Capitale.

LE PAGELLE

LORENZO MONTIPO’: Poteva fare sicuramente qualcosa in più sulla conclusione vincente di Pedro che ha segnato il gol del pareggio della Roma. Il portiere scuola Novara sta comunque dimostrando ampi margini di miglioramenti partita dopo partita. Voto 5,5

GAETANO LETIZIA: Quella di ieri sera non è stata la miglior performance offerta dal terzino di Scampia. E’ apparso molto spesso in confusione e ha sofferto tanto le incursioni di Spinazzola. Un vero peccato perchè Gaetano ha comunque dimostrato di meritare i grandi palcoscenici della massima serie. Voto 5

KAMIL GLIK: Pesa, e tanto, il suo errore in uscita di marcatura sulla rete del pareggio di Pedro. Sulle prestazioni del difensore polacco pesa il periodo di inattività dovuto allo stop della Ligue 1, anche se rispetto alle altre uscite il roccioso difensore sannita ha comunque dimostrato di essere sulla via di un recupero fisico completo. Voto 5

LUCA CALDIROLA: Nonostante sia alle prime presenze in serie A e nonostante le 5 reti subite, il classe ’91 anche all’Olimpico dimostra di possedere la stoffa per ricoprire un ruolo importante nei club di massima serie. Il reparto difensivo del Benevento dipende da lui. Voto 6

DAAM FOULON: Ancora una gara di sacrificio per il belga. Certo gli avversari di fronte avevano una caratura di tutto rispetto, ma il giovane terzino ex Beveren con il suo atteggiamento mai arrendevole strappa ancora una volta la sufficienza. Voto 6

PASQUALE SCHIATTARELLA: Il centrocampista napoletano è l’uomo che detta i tempi dello schieramento giallo-rosso. Inzaghi ha riposto piena fiducia in lui nel ruolo di vice-Viola e l’ex spallino fa del suo meglio per rimpiazzare il collega di reparto. Voto 6

ARTUR IONITA: Nelle prime giornate il moldavo ha dimostrato di non essere ancora entrato a pieno regime nello schieramento di Inzaghi, ma la gara dell’Olimpico ha regalato ampi spazi di miglioramento per l’ex centrocampista del Cagliari. E’ più presente nelle manovre del Benevento ed il rigore procurato ne è la prova. Voto 6 

BRYAN DABO: Buona la prova del centrocampista del Burkina Faso. E’ un punto di riferimento per i suoi colleghi di reparto e fa sentire tutta la sua forza fisica quando c’è da spezzare la manovra capitolina. Voto 6,5

GIANLUCA CAPRARI: Il migliore tra i suoi. Vuole stupire e smentire chi in passato non ha creduto in lui e l’esterno romano di nascita, sfoggia la miglior prestazione con la casacca del Benevento. Con una giocata delle sue sblocca il risultato ed è l’unico dei campani a creare scompiglio nella difesa romanista. Voto 7

IAGO FALQUE: Gara sottotono per l’ex di giornata. Con il Bologna lo spagnolo aveva dimostrato di essere entrato da subito nei meccanismi di Inzaghi, mentre ieri all’Olimpico l’ex genoano è apparso spento e non ha creato pericoli alla sua ex squadra. Ci si aspetta molto di più da un calciatore come lui. Voto 5

GIANLUCA LAPADULA: Pesa molto l’errore sotto porta commesso nel primo tempo quando sul risultato ancora di 1-0 in favore del Benevento l’attaccante italo-peruviano ha mancato clamorosamente il tap-in del doppio vantaggio. Probabilmente quella rete avrebbe cambiato l’andamento dell’incontro. Nel complesso il bomber ex-Lecce lotta e sgomita, ma anche da lui ci si aspetta qualcosina di più. Mezzo voto in più per la rete segnata. Voto 5,5

SUBENTRATI

ROBERTO INSIGNE: Rileva uno spento Iago Falque e lo scugnizzo napoletano entra subito in partita creando pericolo nella retroguardia romanista. Prestazione più che soddisfacente per lui che ora è chiamato in modo definitivo per dimostrare tutte le proprie qualità. Voto 6,5

Improta, Sau, Hetemaj, Maggio: S.V.

FILIPPO INZAGHI: Il tecnico piacentino ha preparato al meglio una gara che il suo Benevento ha ampiamente dimostrato di poter pareggiare. La squadra ha una sua filosofia di calcio, sa quello che vuole e questo aspetto è di fondamentale importanza per la corsa alla salvezza. Anche all’Olimpico e contro un avversario forte quale la Roma, i sanniti danno dimostrazione di non voler abbandonare il proprio credo calcistico. Difendersi non è da Pippo Inzaghi anche se la media di 3 gol subiti a partita non può essere sottovalutato. Voto 6,5