19 Maggio 2024

Raspadori: “Napoli prima scelta, è il posto giusto per potersi esprimere. Sul numero di maglia…”

Raspadori napoli

Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli, si è raccontato ai microfoni di DAZN: Ti rendi conto che sarai un protagonista della serata di Napoli-Juventus? Te ne rendi conto perché è quello che sognavo. Il bello di rendersene conto è che se sognavi una cosa e sei cosciente di quello che stai facendo, te la godi. Alla fine la mia passione è questa, giocare a calcio e divertirmi. Avere la possibilità davanti a un tifo del genere, davanti a tante persone, in una partita così importante ti carica di responsabilità, c’è la tensione giusta”.

“Si fa fatica ad abituarsi a vedere il proprio nome sulla maglietta, poi è ancora più difficile farlo se si vede su questo tipo di maglia così prestigiosa che è stata indossata da grandi giocatori. Ho conservato le maglie dei primi due gol: le custodisco a casa con cura e qualche volta le indosso. Sono ancora sporche da campo, non le ho lavate, così restano più uniche” .

Sul rapporto con mister Spalletti: “Con il mister sto cercando di migliorare su tutti quei dettagli che possono essere un valore aggiunto per la squadra e dare modo a me di esprimermi come singolo. Quello che vediamo prima delle partite poi ce lo ritroviamo in campo. È un grande aiuto perché se hai già visto la situazione prima, poi sai come comportarti”.

“Napoli è stata la mia prima scelta, ho sentito forte interesse della società e del mister: sentivo che era il momento giusto di alzare l’asticella. Sono sincero, è stata una scelta che ho preso in un attimo, perché penso che Napoli sia il posto migliore per potersi esprimere, crescere e imparare nuove cose”.

Sul numero di maglia, Raspadori ha svelato una curiosità: “Il Cholito è arrivato prima di me e ha preso il 18, il numero che avevo al Sassuolo e giorno della mia data di nascita. Ho deciso di invertire le cifre e prendere l’81, anche perché il prefisso di Napoli è 081, quindi c’è anche una motivazione sotto”.