Raspadori: “Con la Nazionale vogliamo ricostruire. Napoli? Mi sto trovando benissimo”

Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale. Queste le dichiarazioni del calciatore azzurro:

“Ripartire con chi è qui da più tempo credo sia la soluzione giusta, dobbiamo ripartire. Il lavoro è l’unica strada che si conosce per ricostruire, ci tocca lavorare e seguire con passione la nostra strada. Non c’è preoccupazione ma voglia di fare bene, di esprimersi al meglio. Sono due gare importanti che arrivano in un momento in cui ci sono tante partite. Mesi difficili? Sì, ma dobbiamo reagire. Bisogna avere entusiasmo per andare oltre, non possiamo soffermarci troppo su ciò che è stato. Non credo l’entusiasmo sia mancato, ma dopo un risultato così grande credo sia normale qualcosa si spenga. È stata una nostra mancanza, un nostro difetto che ci ha portato a non raggiungere un risultato che era fondamentale. Posso ricoprire due ruoli secondo Mancini? Ringrazio il mister, sentirsi dire di poter ricoprire più ruoli è un orgoglio. Per me è importante restare a disposizione della squadra, sono sempre stato generoso e spero di poter essere d’aiuto come sempre, l’impegno non mancherà mai”.

Sicuramente passare al Napoli è stato un grandissimo cambiamento, era quello che cercavo. Pur essendo giovane volevo mettermi in difficoltà, per il mio percorso era importante. Sono sempre stato un ragazzo molto ambizioso e sto vivendo tutto con equilibrio. Ho avuto la fortuna di crescere in una società come il Sassuolo che mi ha dato la possibilità di sbagliare, fare esperienza mi ha portato ad avere più sicurezza in me stesso. Ho iniziato questo percorso col Napoli per seguire la mia ambizione, il consiglio che posso dare è non mettersi limiti, lavorare senza soffermarsi su ciò che non va. Europeo? Grandissima opportunità, sono entrato in un gruppo speciale. A Napoli mi sto trovando davvero benissimo, posso dire di essere entrato in una famiglia con compagni con uno spessore umano importante. Inghilterra? Sicuramente all’inizio ci sarà grande intensità, magari qualche errore tecnico, ma dobbiamo riuscire a tenere il loro ritmo. Spalletti? Devo ringraziare lui e il Napoli che mi hanno voluto a tutti i costi, è stato un cambiamento importante che sto affrontando cercando di mettermi a disposizione della squadra”.