12 Maggio 2024

Polonia-Inghilterra, Glik accusato di razzismo: la Fifa ha aperto un’indagine

La sfida tra Polonia e Inghilterra, valida per la qualificazione ai prossimi Mondiali di calcio e terminata con il risultato di 1-1, ha prodotto diverse polemiche. La federcalcio inglese, infatti, ha accusato Kamil Glik di razzismo. Il difensore del Benevento avrebbe rivolto un insulto razzista a Kyle Walker durante un battibecco scoppiato a pochi minuti dalla fine del primo tempo. La Fifa ha già comunicato di analizzare i resoconti del match: “Stiamo analizzando i resoconti ufficiali della partita di qualificazione alla Coppa del Mondo tra Polonia e Inghilterra. Le informazioni rilevanti saranno valutate dagli organi disciplinari competenti al fine di decidere sui prossimi passi”.

Glik, intanto, si è difeso affermando: “C’è stata una rissa, più tardi volevo stringere la mano a Walker ma non ha accettato. C’è stato uno scontro verbale, ma non è successo più niente” . Anche Jakub Kwiatkowski, team manager della nazionale allenata dall’ex Fiorentina Paulo Sosa, ha preso le difese del proprio calciatore:“Glik assicura che non è assolutamente vero. Conosco il giocatore, non farebbe mai una cosa del genere: neghiamo fermamente ogni accusa di illecito”. Zbigniew Boniek, vicepresidente Uefa ed ex presidente della federcalcio polacca, ha invece accusato Walker: “Gli inglesi prima si inginocchiano e poi Walker guarda Glik con disprezzo e non gli stringe la mano. C’è totale ipocrisia”.