12 Maggio 2024

Pasalic beffa una bella Salernitana: a Bergamo finisce 1-1

Impegno sulla carta ostico per la Salernitana che, dopo le tre vittorie ottenute su Sampdoria, Udinese e Fiorentina, ha intenzione di strappare punti anche all’Atalanta. I granata, in attesa di recuperare il match col Venezia, accusano un ritardo di tre punti dal Cagliari quart’ultimo. Gli orobici, dal canto loro, hanno bisogno di un successo per non perdere terreno dalla zona Europa League.

La cronaca:

La sfida sin dai primi minuti ha ritmi intensi, con la Salernitana che cerca di pressare l’Atalanta sin dalla prima costruzione. Il primo squillo è di marca nerazzurra, il tiro di Scalvini è parato senza difficoltà da Sepe. La reazione dei campani è affidata a Lassana Coulibaly, Musso però controlla agevolmente. Al 16′ è nuovamente la compagine ospite a farsi vedere con una conclusione di Ederson, l’estremo difensore locale è attento e respinge la minaccia. Sul ribaltamento di fronte i bergamaschi si propongono con Zapata, fermato da un ottimo intervento di Gyomber. Al 21′ Lassana Coulibaly si coordina perfettamente e va al tiro, Musso è ancora una volta abile a non farsi sorprendere. Trascorrono sei minuti e la Salernitana la sblocca: Djuric in area sponda per Ederson che in spaccata riesce a gonfiare la rete. La reazione dei padroni di casa è sterile e, dopo la mezz’ora, è la formazione granata a sfiorare il raddoppio: Verdi mette al centro un pallone insidioso che Lassana Coulibaly non riesce ad indirizzare verso la porta. Nel finale entrambe le squadre hanno una buona chance: Mazzocchi per la Salernitana saggia i riflessi di Musso, Zapata per i bergamaschi non riesce a inquadrare lo specchio della porta col suo colpo di testa.

La ripresa inizia con un sinistro di Bohinen, deviato da Musso in calcio d’angolo. Al 49′ Muriel controlla un buon pallone al limite dell’area, ma la sua conclusione è murata in corner dalla retroguardia granata. Passano sessanta secondi e la Salernitana va a un passo dal raddoppio: Mazzocchi dalla destra fa partire un cross per la testa di Lassana Coulibaly, l’estremo difensore nerazzurro in tuffo disinnesca la minaccia. All’ora di gioco Verdi parte in profondità, ma il suo tentativo è respinto da Musso. Al 65′ Maehle, dopo un batti e ribatti, riesce a conquistare palla e andare al tiro: Sepe, però, non corre nessun pericolo. Al 78′ Malinovsky tenta la botta dalla distanza, la sfera finisce la sua corsa di poco a lato. All’89’ gli orobici giungono al pareggio grazie a Pasalic che scatta sul filo del fuorigioco e non lascia scampo al portiere granata. Nei minuti conclusivi la squadra guidata da Gasperini prova a gettarsi in attacco alla ricerca del gol vittoria, ma la Salernitana non rischia praticamente nulla. Buon punto per la Salernitana che, nonostante l’amaro in bocca per il gol di Pasalic arrivato quasi allo scadere, allunga la striscia di imbattibilità e riduce a due i punti di distacco dal Cagliari.

Il tabellino:

Atalanta (3-4-3): Musso; Scalvini (46′ Pasalic), Demiral (46′ Djimsiti), Palomino; Hateboer (54′ Maehle), De Roon, Freuler, Zappacosta; Boga, Muriel (76′ Malinovsky), Zapata (54′ Miranchuk). All.: Gasperini.

Salernitana (3-5-2): Sepe; Gyomber, Fazio, Ruggeri (67′ Gagliolo); Mazzocchi (87′ Dragusin), L. Coulibaly, Ederson, Bohinen, Zortea; Verdi (85′ Mousset), Djuric (78′ Bonazzoli). All.: Nicola.

Arbitro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata

Marcatori: 27′ Ederson (S), 89′ Pasalic (A)

Ammoniti: Demiral (A), Palomino (A), Djuric (S), Verdi (S), Freuler (A)