20 Maggio 2024

Nappi: “La Nocerina ha una tifoseria da Serie A. Peccato per qualche risultato che ha permesso alla Cavese di allontanarsi”

nocerina nappi

Marco Nappi, allenatore della Nocerina, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di centotrentuno.com. Di seguito un estratto: “Quella di Nocera Inferiore è una piazza stupenda, bellissima ma molto esigente. La Nocerina veniva da un inizio di campionato che poi non era così disastroso. Sin da quando sono arrivato mi è stato chiesto di vincere. Io ho risposto che si doveva vincere ma che ci voleva comunque del tempo per lavorare, ma alla fine hanno capito e sono contento. Abbiamo fatto un cammino importante e ci siamo portati in seconda posizione. Peccato per qualche nostro risultato che ha consentito alla Cavese di allontanarsi però, fino a quando la matematica non ci dà per sconfitti, cercheremo in tutti i modi di fare più punti possibili e di arrivare il più in alto possibile. Io sapevo che la piazza di Nocera era importante ma non pensavo così tanto. Qui si vive per il lavoro e per la Nocerina. Qui c’è solo la Nocerina, non ci sono Juventus, Inter o Milan. È un’ossessione. Dopo la retrocessione, la radiazione, i fatti di Salerno del 2013, loro hanno vissuto dei momenti bruttissimi. Questa situazione loro non la sopportano più. Quando dicono ‘vogliamo vincere, vogliamo vincere’ lo fanno perché sono esasperati e perché vogliono vedere la Nocerina in Serie C o in Serie B. I sostenitori della Nocerina hanno questo amore viscerale nei confronti della squadra, nemmeno a Genova mi succedeva una cosa del genere. Io a Genova ho giocato sei anni e lì sono ancora l’idolo ma qui ti fermano migliaia di persone ed è una cosa impressionante. Il pubblico che poi viene a vederci la domenica è una cosa meravigliosa e a me dà una carica incredibile. Io da calciatore ho sempre vissuto il coro “Nappi-gol Nappi-gol” ma sentire cantare i tifosi della Nocerina stando in panchina mi dà davvero una carica immensa. Quella della Nocerina è una tifoseria da Serie A”.