Napoli-Salernitana finisce 1-1: gli azzurri rinviano la festa scudetto

La trentaduesima giornata di Serie A offre il derby campano tra Napoli e Salernitana. Gli azzurri, con la sconfitta della Lazio a Milano, in caso di vittoria si laurerebbero campioni d’Italia. I granata, di contro, hanno intenzione di dare seguito agli otto risultati utili consecutivi e mantenere a debita distanza la zona retrocessione.

La cronaca:

Il Napoli parte forte: al 2′ Lozano dalla destra pennella per la testa di Osimhen che non inquadra lo specchio della porta. Al 7′ è ancora il nigeriano a impattare di testa il cross di Lozano, ma Ochoa blocca senza problemi. I partenopei chiudono i granata nella loro metà campo e al 12′ è Olivera a provarci con un mancino che si perde ampiamente alto sulla traversa. Al 22′ il Napoli crea la migliore chance della prima frazione di gioco con un’incornata di Osimhen respinta da un attento Ochoa. La Salernitana si fa vedere al 26′ con un cross di Mazzocchi respinto a fatica da Meret. Al 41′ il Napoli punge con una botta di Anguissa dal limite, sulla quale Ochoa risponde presente. Questa è l’ultima azione da registrare, al duplice fischio del direttore di gara le due squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Al 50′ Kvaratskhelia prova a sorprendere Ochoa con un destro a giro che si spegne direttamente sul fondo. Trascorrono cinque minuti e Zielinski in rovesciata non centra la porta. Al 61′ i ragazzi di Spalletti passano: sugli sviluppi di calcio d’angolo Olivera anticipa tutti e di testa batte Ochoa. Poco dopo Elmas supera tre avversari, ma il suo tiro in diagonale si spegne a lato. Al 68′ Piatek la mette al centro, Meret controlla senza problemi e fa sua la sfera. Poco dopo ci prova ancora il polacco ex Fiorentina, la palla tuttavia si perde di poco sul fondo. Al 75′ la Salernitana si affida a Kastanos, la cui conclusione si perde tra le braccia di Meret. Gli azzurri replicano con una botta di Osimhen che l’estremo difensore granata riesce a respingere. All’80’ il Napoli sfiora il bis: Raspadori allarga per Kvaratskhelia, il cui tiro sfiora il palo della porta granata. La Salernitana col passare dei minuti ci crede e all’83’ Dia salta Osimhen e con un tiro a giro batte Meret. Al triplice fischio del direttore di gara, al ‘Maradona’ finisce 1-1. Il Napoli rinvia la festa scudetto, la Salernitana invece conquista un punto che porta a nove le giornate di imbattibilità.

Il tabellino:

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (81′ Juan Jesus); Anguissa (89′ Ndombele), Lobotka (88′ Simeone), Zielinski (60′ Elmas); Lozano (60′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti.

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (84′ Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (67′ Sambia), Coulibaly, Vilhena (67′ Piatek), Bradaric (67′ Bohinen); Kastanos, Candreva (46′ Botheim); Dia. Allenatore: Paulo Sousa.

Arbitro: Matteo Marcenaro della sezione di Genova

Ammoniti: 54′ Zielinski (N), 70′ Olivera (N), 72′ Daniliuc (S), 74′ Pirola (S)

Reti: 61′ Olivera (N), 83′ Dia (S)