Napoli-Milan, Gattuso sfida Pioli
Per la Serie A è tempo di Napoli-Milan. Quella tra azzurri e rossoneri è una sfida dal sapore antico, una partita che ha segnato la fine degli anni ’80 del calcio italiano. Le due squadre arrivano al confronto del ‘San Paolo’ in ottima forma: i partenopei hanno totalizzato 14 punti (15 sul campo) ed occupano la terza piazza, Ibrahimovic e company invece sono primi in classifica grazie ai 17 punti raccolti fino ad ora. Il match di Fuorigrotta, però, oltre ad offrire spunti importanti in ottica classifica, mette a confronto due allenatori che hanno letteralmente cambiato il volto delle due squadre, Gennaro Gattuso e Stefano Pioli.
Gattuso e Pioli, la svolta per Napoli e Milan
Gattuso e Pioli, come detto, hanno avuto il merito di aver rivoluzionato le due squadre. Il primo ha sostituito Carlo Ancelotti, non un allenatore qualsiasi, in un contesto molto complicato. La classifica deficitaria, l’ammutinamento post Salisburgo e una squadra mentalmente scarica, avevano gettato nello sconforto l’intero ambiente partenopeo, abituato alla bellezza del vecchio Napoli di Sarri. Gattuso ha avuto il coraggio e la forza di guidare una squadra allo sbando alla vittoria della Coppa Italia e di aver rivitalizzato calciatori come Lozano che sembravano ormai persi. Il secondo, invece, è subentrato a Marco Giampaolo e, come Gattuso, è riuscito ad entrare nella testa dei giocatori e a trovare la quadratura del cerchio in poco tempo. I numeri fatti registrare dall’ex tecnico della Fiorentina infatti sono straordinari dato che in 48 partite sono arrivati soltanto 7 ko.
I confronti
Gattuso e Pioli si sono affrontati 4 volte e il bilancio è in assoluto equilibrio con 2 pareggi e 1 vittoria per parte. L’ex allenatore rossonero prevale per i gol realizzati, ben 8 contro i 5 delle formazioni allenate da Pioli. L’unico incrocio tra Napoli e Milan con i due allenatori sulle rispettive panchine risale allo scorso luglio: 2-2 con reti di Hernandez, Di Lorenzo, Mertens e Kessie.
La partita
Gattuso deve fare i conti con più di un’assenza. Hysaj sicuramente non sarà disponibile a causa della positività al Covid-19, in forte dubbio Osimhen per i problemi al polso e alla spalla. Ospina e Bakayoko invece sono da valutare: il primo è rientrato acciaccato dagli impegni della nazionale colombiana, il secondo ieri non si è allenato per febbre alta. Gattuso, dunque, potrebbe riproporre il 4-2-3-1 con Meret, Mario Rui, Demme o Zielinski e Petagna a sostituire i quattro compagni out o potrebbe ritornare al vecchio 4-3-3 e lanciare il trio composto da Insigne, Mertens e Lozano in attacco. Nessuna assenza per Stefano Pioli che invece dovrebbe puntare sul 4-2-3-1 con Kessie e Bennacer in mediana e Leao, Calhanoglu, Rebic a sostegno di Ibrahimovic.
