29 Aprile 2024

“Dalla seconda squadra abbiamo tirato fuori giovani di proprietà del Napoli”, tifosi del Bari infuriati con De Laurentiis

napoli de laurentiis

“Sto già pensando a ciò che c’è da fare per il 2030 per avere una società economicamente per competere con le più forti del mondo. Questo è il mio obiettivo. Molti ci hanno accusato di non aver investito sui giovani, di aver trascurato il vivaio, ma avere una seconda squadra, portarla dal fallimento alle soglie della Serie A e tirare fuori i vari Cheddira e Folorunsho, giovani di prospettiva di proprietà del Napoli, denota che sul pezzo ci siamo”, è un breve passaggio della lunga conferenza stampa di Aurelio De Laurentiis, presidente azzurro. Un intervento che ha scatenato la reazione della tifoseria del Bari, tutt’altro che contenta per l’andamento stagionale della squadra biancorossa e da sempre contraria al concetto di multiproprietà.

Un argomento divenuto ricorrente nel corso degli anni, con la spinosa questione Salernitana che ha tenuto banco per diverso tempo. E sui social si è registrato di nuovo il malcontento della piazza pugliese, protagonista altresì negli ultimi giorni con la vicenda allenatore. I tifosi, che hanno accolto Iachini come nuovo tecnico dopo la parentesi negativa di Marino, si sono opposti all’ipotesi di un approdo di Cannavaro al San Nicola. Il malumore è il sentimento più forte nelle ultime ore nell’ambiente Bari. L’uscita di De Laurentiis ha riportato alla luce il disappunto del pubblico che non vuole essere considerato come una realtà subordinata a quella partenopea.