Napoli, De Laurentiis: “A Dimaro ci aspettiamo un’affluenza enorme di tifosi. Sui calciatori…”
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, presso la sala stampa del Konami Training Center di Castel Volturno, è intervenuto nel corso della conferenza di presentazione del ritiro di Dimaro Folgarida che si terrà dal 14 al 25 luglio: “Oggi parliamo soltanto del ritiro in Trentino. Domenica abbiamo una partita importante contro l’Inter, poi seguiranno altre conferenze per parlare di calcio. A Dimaro ci aspettiamo un afflusso enorme di tifosi, abbiamo fatto un sopralluogo e valutato degli spazi un po’ più ampi per l’accoglienza, per dei servizi migliori, oltre ad un secondo store sul posto. Vorremmo fare diverse cose interessanti per migliorare e far partire una nuova era, perché Napoli vuole splendere in tutti i sensi. Voglio precisare una cosa: il contratto con il Trentino era terminato, ma abbiamo prolungato il rapporto a questo ritiro e per i successivi 3 anni. L’anno scorso abbiamo ricevuto tanti inviti per le tournée. Io, invece, ho convinto, pagandole, squadre straniere a venire da noi. Noi dovevamo non allenarci, andare lontano, poi il giorno dopo fare scarico, allenare chi non ha giocato tanto, poi rientrare e di questo mese preparatorio così quanti giorni si sarebbero persi? Ho detto basta, si gioca dove si fa il ritiro. Ovviamente nella prima parte in Trentino si gioca con squadre di minore livello perché è l’inizio della preparazione, ma questi ritiri fatti bene quanti incidenti evitano? Molti. Quali giocatori ci saranno nelle gigantografie a Dimaro? Noi consideriamo i nostri calciatori molto importanti e nei miei 19 anni abbiamo sempre fatto degli aggiustamenti. Anche l’altro anno dissi che avremmo provato a vincere il campionato e ho mantenuto la promessa. Si può sempre fare di più, è chiaro che nel futuro colorato di azzurrissimo dovremo pensare al mercato. I nostri scouting per ora hanno guardato, analizzato, ma fino a quando non si finisce un campionato non si può dare un voto a tutti. A Dimaro o forse una settimana prima ci rivedremo per parlarne”.
