Napoli, dal gol di Orlandini a quello di Callejon: i precedenti degli azzurri contro le formazioni portoghesi
Dopo la brutta prova offerta a Genova, il Napoli torna protagonista nel massimo torneo per club. Questa sera alle ore 21, la truppa partenopea farà visita al Braga allo ‘Estadio Municipal’ nel match valevole per la prima giornata del gruppo C di Champions League. Un appuntamento da non fallire, sia per rinnovare un entusiasmo affievolitosi dopo le partite contro Lazio e Genoa e sia per indirizzare sin da subito il cammino nel girone. Storicamente, le partite contro le squadra portoghesi hanno un sapore dolce per i partenopei. Nei 12 precedenti, gli azzurri hanno vinto ben 7 volte, pareggiate 3 e perse 2. La prima partita risale al secondo turno della Coppa Uefa 1974/1975 e i partenopei si imposero sul Porto sia all’andata che al ritorno. In Italia fu decisivo il gol di Orlandini, al ritorno la rete siglata da Sergio Clerici. Nell’89-90, nell’andata del primo turno di Coppa Uefa, il Napoli impattò 0-0 contro lo Sporting Lisbona. Al ‘San Paolo’, poi, la truppa guidata da Maradona ottenne il passaggio al turno successivo ai calci di rigore. Il segno X prevalse anche nell’edizione 1994/1995 della Coppa Uefa. Nel primo turno, contro il Boavista, finì 1-1 in Portogallo (in gol Carbone) e 2-1 in Campania grazie alla doppietta di Massimo Agostini. Dopo anni bui, il Napoli tornò a calcare la scena europea nel 2008/2009. Gli azzurri dopo aver vinto l’andata 3-2, con marcatori Vitale, Denis e Maggio, furono costretti a salutare la Coppa Uefa al ritorno del primo turno. Sul campo del Benfica, gli uomini di Reja vennero difatti sconfitti 2-0. Nella stagione 2013/2014, agli ottavi di Europa League, il Napoli di Rafa Benitez fu eliminato dal Porto. Al ‘do Dragao’ i portoghesi ebbero la meglio di misura, al ritorno i campani non riuscirono ad andare oltre al 2-2 (reti di Pandev e Zapata). Le ultime due uscite contro una formazione portoghese sono positive. Nel girone B della Champions League 2016/2017, il Napoli sconfisse il Benfica sia all’andata che al ritorno. A Fuorigrotta, la doppietta di Mertens e le marcature di Hamsik e Milik, piegarono le aquile 4-2. Al ritorno (1-2), ancora Mertens e Callejon furono gli artefici del successo che valse il primo posto nel raggruppamento.
