Sorrento
e Avellino, avversarie quest’oggi al ‘Viviani’ di Potenza, sono chiamate a invertire il trend di inizio campionato. Entrambe le formazioni sono appaiate in classifica a quota un punto, frutto del pareggio ottenuto rispettivamente contro Audace Cerignola e Foggia. I costieri, nonostante abbiano proposto un buon calcio, non sono ancora riusciti ad assicurarsi i primi tre punti. I lupi, apparsi in ripresa nel secondo tempo contro i satanelli, hanno obbligatoriamente bisogno di un successo per scacciare la crisi.
La cronaca:
I costieri partono con il piede sull’acceleratore e, dopo pochi minuti, con una punizione di De Francesco chiamano all’immediato intervento un attento Ghidotti. Al 9′ i lupi mettono paura alla difesa locale: Patierno approfitta di una sbavatura avversaria, ma la sua conclusione è murata da Marcone. Sul ribaltamento di fronte è il Sorrento a divorarsi la rete del possibile 1-0: Badje riesce a tenere in campo una palla che sembrava ormai destinata fuori, serve l’accorrente Vitale che di prima intenzione non centra lo specchio della porta. Al 17′ Patierno, dal limite dell’area, scocca un tiro che viene sporcato e per Marcone è un gioco da ragazzi far sua la sfera. Al 23′, sugli sviluppi di calcio d’angolo, Panelli in girata impegna severamente Ghidotti. Trascorrono sei giri di lancetta e i padroni di casa vanno a centimetri dal vantaggio con un’incornata di Scala che per poco non beffa il portiere irpino. Al 41′ Martignago entra in area e da posizione defilata calcia verso lo specchio della porta, Ghidotti respinge. Non accade più nulla, all’intervallo è 0-0.
Ad inizio ripresa Patierno vede Marcone fuori dai pali, il suo tentativo dalla distanza però è parato senza problemi dal numero 12 locale. Al 48′ la partita si sblocca: Cancellotti dalla destra trova Tito, perso dalla difesa del Sorrento, che in spaccata fa 0-1. Il Sorrento accusa il colpo e al 50′ rischia di capitolare: Patierno ruba palla e imbuca per Gori, Marcone è attento e sventa il pericolo. Poco dopo l’ora di gioco Patierno scocca un tiro dal limite, la sfera tuttavia termina la sua corsa di poco sulla traversa. Al 76′ Patierno non riesce a deviare un cross dalla sinistra, la palla arriva a Palmiero che però non impensierisce Marcone. All’81’ Patierno fallisce il possibile 0-2, a tu per tu con Marcone, con una conclusione debole e centrale. Successivamente Pazienza è costretto a dover fare a meno di Falbo, out per un problema fisico. Al suo posto entra Sannipoli. Al 90′ i lupi trovano la via del raddoppio, ma la marcatura di Marconi viene invalidata per posizione di offside. Nei minuti finali, in seguito a delle scaramucce, l’arbitro allontana dal terreno di gioco Petito e Pazienza. L’Avellino vince il derby e torna a gioire. Il Sorrento, invece, torna a casa con un buon primo tempo ma con zero punti.
Il tabellino:
Sorrento (4-3-3):
Marcone; Todisco (61′ Vitiello), Blondett, Panelli, Loreto; La Monica, De Francesco (78′ Bonavolontà), Vitale (63′ Petito); Badje (77′ Ravasio), Martignago, Scala (72′ Capasso). All.: Maiuri.
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Rigione, Cionek, Benedetti; Cancellotti, Dall’Oglio, Palmiero, Armellino, Tito (75′ Falbo) (85′ Sannipoli); Patierno (85′ Marconi), Gori (57′ Sgarbi). All.: Pazienza.
Arbitro: Nicolini di Brescia.
Ammonito: Tito (A), Benedetti (A), Petito (S), Sgarbi (A), Capasso (S), Patierno (A).
Espulsi: Petito (S), Pazienza (A).
Marcatori: 48′ Tito (A).