Juventus, Allegri: “A Napoli le partite non finiscono mai. Dovremmo giocare con tecnica e intensità”
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza alla vigilia della sfida contro il Napoli:
“La squadra sta abbastanza bene, abbiamo fatto tre giorni di lavoro. Le condizioni sono buone, vediamo cosa riusciremo a fare domani sera. Rientri? Prima della Coppa Italia difficilmente ritornerà qualcuno, mentre con l’Atalanta dovremmo recuperare qualche calciatore. Cuadrado da martedì dovrebbe tornare a lavorare con la squadra. Punti persi con la Salernitana? Ormai quei punti sono andati, inutile stare a pensare lì. Pensiamo in avanti, a quanto fatto fino a oggi. Risultati buoni, ma domani è un’altra partita. Nel calcio c’è una regola: ciò che fai, il giorno dopo non conta più. Serve lavorare, profilo basso e continuare il percorso di crescita. Come squadra bisogna migliorare tante cose, come singoli, poi bisogna arrivare all’obiettivo finale. Che è arrivare nei primi quattro posti. Bisogna pensare a cosa serve fare domani. Differenza tra i primi e secondi tempi della Juve? Domani sarà una gara completamente diverse. A Napoli le gare non finiscono mai, sono sempre difficili. Loro sono una squadra forte tecnicamente e ben allenata
Come fermare il Napoli? Non abbiamo preparato ancora niente, oggi vediamo di sistemare due tre cosina. Domani sarà una bellissima serata di sport, una partita che non sarà decisiva. Cosa servirà? Dobbiamo giocare con tecnica e intensità contro la squadra più forte del campionato. Spalletti? Io ho grande stima di Luciano. È talmente buffo e divertente che ogni tanto litighiamo. Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio. Luciano è molto bravo, affrontarlo è sempre una bella sfida. Lui è uno molto bravo a insegnare. Credo che per loro sia molto più importante”.
