Casertana, Cangelosi: “Ecco il mio pensiero sul derby e sulla Juve Stabia. Vi dico di Montalto e degli indisponibili”

Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby contro la Juve Stabia:

“È una partita importante, sia perché sarà un derby molto sentito sia perché affrontiamo la prima della classe, una squadra molto compatta e che sta facendo un grandissimo campionato. La Juve Stabia ha una bella idea di gioco, ha fatto finora una stagione di altissimo livello e merita la vetta. Ci vuole la classica partita perfetta per riuscire a portare via un risultato positivo, adesso vedremo come riusciremo ad interpretarla. All’andata è stata una bella partita, entrambe abbiamo cercato di giocare ma gli episodi sono stati favorevoli a noi. Domani sarà una gara molto difficile, ci servirà la migliore interpretazione. Classifica? Non possiamo fare calcoli, bisogna pensare una partita alla volta perché ci sono ancora dieci appuntamenti e trenta punti a disposizione. Dobbiamo fare più punti possibili da qui alla fine per cercare di ottenere la migliore posizione possibile. Tutti gli impegni sono complicati, lo dimostrano i risultati. Come sta la Casertana? Gli unici due assenti sono Proietti e Toscano, poi gli altri sono recuperati ma dobbiamo fare le giuste valutazioni, anche considerando le tre partite in una settimana.

Partita che può riaprire il campionato? Non lo so. Ritengo che la Juve Stabia abbia dimostrato di poter gestire il vantaggio che ha, è una squadra con un impianto di gioco solido e con una mentalità ormai consolidata. Possono aspirare a fare qualcosa di notevole. Dipende essenzialmente da loro per il vantaggio che hanno, ma non è la singola partita che può creare problemi perché, ripeto, ci sono ancora dieci partite. La squadra di Pagliuca è in grado di giocare in diversi modi, oltre all’intensità che ha, soprattutto quando gioca in casa. Poi a gennaio ha inserito anche Adorante che sta facendo benissimo. Rispetto alla gara dell’andata sarà diversa sotto alcuni aspetti. Dovremo essere bravi a leggere bene quello che proporrà la Juve Stabia in fase di costruzione e mettere in pratica quello che abbiamo provato in settimana. Montalto? Ha un carattere che gli consente di sopperire alla mancanza della forma al 100%. Ci può tornare utile, ma bisogna vedere quanto reggerà anche in funzione delle prossime partite. Limiti della Juve Stabia? Sono pochi, bisogna solo dire bravi a loro perché stanno facendo un grande campionato. Thiam? Sta facendo davvero bene, ma non si scopre ora. Sta trovando una grande continuità, dovuta altresì al lavoro e all’intensità della squadra, poi ci sono due centrali che lo aiutano tanto”.