CIG – Cavese, occhi in casa Nocerina: interessa Diakitè
La sconfitta maturata nel derby contro la Turris ha complicato ulteriormente il cammino della Cavese. La compagine guidata da Maiuri resta ultima in classifica a quattro punti dalla zona playout e a sette dalla zona salvezza.
I dati più preoccupanti, oltre all’ultimo posto in graduatoria, sono l’incapacità di vincere e la carenza in termini di gol segnati. La Cavese, fino ad ora, ha vinto una sola partita in campionato che, oltretutto, risale a fine ottobre. Poca roba per una squadra alla disperata ricerca di punti utili a scalare una classifica sempre più drammatica. Se alla mancanza di successi si aggiunge anche la scarsa vena realizzativa, il quadro si complica ulteriormente. I blufoncè in 16 gare disputate hanno messo a segno soltanto 10 gol, quattro dei quali arrivati nel pareggio contro il Potenza.
Interesse per Adama Diakitè della Nocerina
Con la finestra invernale di calciomercato alle porte, la Cavese potrebbe decidere di rinforzare proprio il reparto offensivo. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, i metelliani sono interessati all’attaccante Adama Diakitè della Nocerina. Al momento, però, non sono state condotte trattative e non ci sono stati contatti tra le parti. Il calciatore classe 1993, in questa prima parte di stagione, ha messo a segno già 5 reti in soli 697′ minuti disputati.
Diakitè, tuttavia, non è il classico bomber. Nonostante la potenza fisica, infatti, è un giocatore molto duttile. L’ivoriano, nel corso della sua carriera, in qualche occasione è stato schierato come ala, seconda punta e trequartista. Cavallaro, allenatore della Nocerina, però ha categoricamente spento ogni voce di mercato ribadendo che Diakitè è uno degli elementi fondamentali della rosa: “Adama Diakite è il bomber della Nocerina, è e resterà rossonero. Tra noi c’è un patto, coi suoi gol porterà in alto questa squadra, abbiamo puntato su di lui fin dal primo momento, in tanti ce lo invidiano ma è nostro”.
Sul calciatore, negli ultimi giorni, è stata avanzata anche l’ipotesi di un ritorno al Taranto. La Cavese, dunque, se vorrà affondare il colpo dovrà anticipare la concorrenza.
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