Il Napoli espugna Verona: gli azzurri ritrovano i tre punti con i gol di Politano e Kvaratskhelia

Il Napoli torna a vincere in campionato. Al ‘Bentegodi’ di Verona, gli azzurri si impongono sui padroni di casa con il risultato di 1-3. Ad aprire le marcature è Politano, poi è Kvaratskhelia a chiudere i giochi con una doppietta. Con questo risultato gli azzurri salgono a quota 17 punti.

La cronaca:

Il Verona parte bene e nei primi due minuti, sugli sviluppi di calcio d’angolo, impegna severamente Meret prima con Dawidowicz e poi con Magnani. Il Napoli replica con una punizione calciata da Raspadori, ma respinta da Montipò. Al quarto d’ora di gioco Politano si accentra dalla destra e scocca un mancino che l’estremo difensore scaligero alza sulla traversa. Al 23′ è ancora Raspadori a provarci con un destro dal limite dell’area, Montipò è attento e si rifugia in calcio d’angolo. Successivamente i partenopei si affidano a Politano, il cui tentativo termina direttamente a lato. Al 26′ il Napoli passa con Politano: Raspadori dalla sinistra mette al centro un cross che Politano di prima spinge in fondo al sacco. Trascorre un solo minuto e la formazione campana sfiora il raddoppio con Cajuste che, a tu per tu con Montipò, non riesce a trovare il colpo vincente. Alla mezz’ora Raspadori si gira in area, ma la sua conclusione è murata da Magnani in corner. Il Verona si affaccia dalle parti di Meret con un destro di Serdar che si spegne di poco alto sulla traversa. Al 43′ il Napoli raddoppia in ripartenza: Politano serve Kvaratskhelia, il quale col mancino punisce Montipò sul primo palo.

Al 46′ Djuric favorisce l’inserimento di Bonazzoli, il cui tiro ravvicinato è neutralizzato da un provvidenziale Meret. Al 49′ Kvarastekhelia tenta il gol della giornata con un destro al volo che termina alta sulla traversa. Il georgiano al 55′ cala il tris: Politano lancia il numero 77 in campo aperto, supera Magnani e con il destro trafigge Montipò. I veneti si affacciano in area partenopea con l’incornata di Djuric che è facile preda di Meret. All’ora di gioco il Verona trova la via del gol con Lazovic: l’ex Genoa, favorito da una respinta corta di Di Lorenzo, batte il numero 1 azzurro. Al 65′ Raspadori ci prova direttamente da calcio di punizione, Montipò la alza in corner. Sul successivo calcio d’angolo Di Lorenzo non riesce a indirizzare la palla verso lo specchio della porta. Gli scaligeri mettono paura alla retroguardia campana con Djuric, il cui colpo di testa si spegne sul fondo. Al 70′ Zielinski trova il varco giusto e pesca Cajuste che, però, non trova la porta per questione di centimetri. Al 72′ è nuovamente Meret a salvare il Napoli sul colpo ravvicinato di Bonazzoli. Sul versante opposto Simeone riceve e in girata conclude a lato. All’80’ Folorunsho tenta la botta dal limite, Meret in due tempi fa sua la palla. L’ultimo squillo partenopeo è di Zerbin, ma Montipò dice di no. Al 91′ è Faraoni a provarci, tuttavia il suo tiro finisce direttamente fuori.

Il tabellino:

Verona (3-4-2-1): Montipò; Amione (46′ Terracciano), Magnani, Dawidowicz; Faraoni, Hongla, Folorunsho, Doig (62′ Tchatchoua); Serdar (46′ Lazovic), Ngonge (46′ Bonazzoli), Djuric (77′ Henry). Allenatore: Marco Baroni

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui (66′ Zanoli); Cajuste, Lobotka, Zielinski (83′ Gaetano); Politano (83′ Zerbin), Raspadori (66′ Simeone), Kvaratskhelia (76′ Lindstrom). Allenatore: Rudi Garcia

Arbitro: Rosario Abisso