17 Maggio 2024

Giugliano, Bertotto: “Con Avellino, Benevento e Catania meritavamo 9 punti. Monopoli? Squadra organizzata e con una bella identità”

bertotto giugliano

Valerio Bertotto, in vista di Monopoli-Giugliano, ha presentato il match in conferenza stampa: “La settimana è andata bene. Abbiamo, come sempre, analizzato la prestazione e le cose fatte con grande serenità e lucidità. I ragazzi sono consci di aver fatto una prestazione di grandissimo livello e di avere consolidato delle certezze importanti. Monopoli? È una squadra ben organizzata, gioca a calcio, ha una bella identità, si vede che l’allenatore incide nello sviluppo che vuole dare alla sua idea di calcio. Davanti ha elementi molto importanti, che fanno della velocità e l’esecuzione un’arma importante. Noi lavoriamo su noi stessi, poi è ovvio che la conoscenza dell’avversario deve essere totale. 

Secondo tempo col Catania? La ripresa è stata giocata bene. Ci sono state delle situazioni che non ci hanno permesso di avere continuità. La prestazione è stata di altissimo livello, ricordo che i loro esterni facevano i quarti o i quinti a testimonianza del grande impatto che abbiamo. Questo è un motivo di vanto, è evidente che le squadre che ci affrontano hanno grande rispetto. La partita è andata nella direzione che volevamo, nel primo tempo ci è mancato il gol e se avessimo segnato si sarebbe scritta un’altra storia. Berardocco non schierato dall’inizio? Ci sta, dopo un periodo di grande lavoro, turnare i ragazzi. Lo stato di forma è ottimale, ma i ragazzi possono anche soffrire dopo un lungo periodo di attività e avere la necessità di allenarsi piuttosto che giocare. 

Il mio compito è mettere a disposizione della squadra le migliori situazioni, sia negli uomini che nell’espressione del gioco. Ci sono delle caratteristiche e delle qualità che vanno lette a 360°. Ognuno ha le proprie peculiarità, i ragazzi devono allenarsi e contribuire se giocano 90 minuti o 15. a Bernardotto o ad altri che giocano meno, non devo rimproverare nulla. Rientrano in quel gruppo di calciatori che stimo particolarmente, poi si fanno delle scelte in funzione di tanti fattori. Soddisfatto dei 4 punti ottenuti contro Avellino, Benevento e Catania? No, perché meritavamo 9 punti. Sono contento di come stiamo lavorando, della crescita e della consapevolezza che i ragazzi hanno. I ragazzi sono infastiditi di aver racimolato 4 punti contro tre grandi squadre, è un fattore positivo perché vuol dire che dentro di loro c’è quel sano prurito che li aiuta a non accontentarsi mai. 

Il Monopoli è molto bravo e veloce a ribaltare le situazioni, perché davanti hanno calciatori di qualità e di gamba. Abbiamo posto l’attenzione su questo dato e continueremo a farlo. Per il resto l’espressione della nostra qualità, delle nostre idee, nell’intensità e soprattutto nella concretezza dovranno diventare fondamentali. Palle inattive? Da quando ho raccolto l’eredità precedente, la squadra sotto questo aspetto è cresciuta tantissimo. Prima c’era disattenzione e le posizioni in fase di marcamento erano un po’ sbagliate. Infortunati? Barba, Di Dio, Gladestony stanno recuperando e a breve ritorneranno. Menna e Nocciolini sono stati influenzati e bisogna valutarli. Quanto manca il gol di Salvemini? Gli manca, ma non gli pesa il gol. Sta disputando prestazioni di altissimo livello”.