17 Maggio 2024

Giugliano, Bertotto: “Avellino forte, Pazienza sta facendo un ottimo lavoro. Playoff? È ancora tutto aperto”

giugliano, bertotto

Nuovo derby alle porte per il Giugliano. Dopo la sconfitta contro il Benevento, la squadra gialloblù accoglie l’Avellino allo stadio De Cristofaro. Mister Valerio Bertotto presenta il match in conferenza stampa: “Affrontiamo una squadra forte, molto, nei singoli e nell’identità. Nella sua struttura, nella sua organizzazione e nell’impronta societaria, è una formazione importante per la categoria. Sta facendo un percorso ottimo. Considerate le difficoltà di questo girone e la presenza di altre realtà molto competitive, non bisogna assolutamente togliere nessun merito all’Avellino, Pazienza sta facendo qualcosa di importante e vanno fatti i complimenti al club. Come si presenta questa partita? Con la realtà dei fatti. Per affrontare questo tipo di partite e alzare la qualità, bisogna avere un forte impatto e una forte capacità. Siamo arrivati nella parte finale del campionato, il nostro è stato un ottimo percorso finora e non possiamo abbassare il nostro livello. Domani dovremo giocare con grande furore”.

Bertotto parla della lotta in alto

Sulla lotta playoff: “È tutto aperto, non ci sono ancora delle situazioni definite. È un campionato difficile, non possiamo permetterci di abbassare la guardia o di gestire. Quest’ultimo lo considero un termine brutto nello sport, non mi appartiene. Bisogna combattere ogni domenica. Cosa temo dell’Avellino? Non temo nulla. Abbiamo studiato e analizzato l’avversario, è una squadra molto fisica e che ha elementi che fanno la differenza, pronti a punirti se si abbassa l’attenzione. È una sfida ulteriore per il nostro processo di crescita”.

Sulla differenza tra Benevento e Avellino: “Condivido quando si dice che il Benevento ha calciatori di categoria superiore mentre l’Avellino ha calciatori esperti per la Serie C, nell’espressione in generale sono d’accordo, ma non tolgo nulla alle qualità dei calciatori biancoverdi. Sono giocatori ampiamente formati, hanno un valore importante. Noi abbiamo tanti giovani, c’è voglia di emergere. Questa la nostra filosofia e siamo orgogliosi di portarla avanti. Quanti punti occorrono per chiudere il discorso playoff? Diciotto (sorride, ndr). Chi vincerà il campionato? È un po’ troppo presto perché i punti a disposizione in questa fase del campionato possono essere o pochi o tanti”.