Dopo la sconfitta rimediata contro la capolista Catanzaro, la Gelbison ospita al “Marcello Torre” un Picerno in salute. I lucani, infatti, sono reduci da 7 punti conquistati nelle ultime tre partite.

La cronaca

Il Picerno si propone subito in avanti con un colpo di testa di De Cristofaro su cross di Guerra, la conclusione si rivela debole. Al 13′ arriva la prima vera azione di gioco da parte dei cilentani: Kyeremateng tenta un tiro in area, ma Crespi devia in calcio d’angolo. Poco dopo è il Picerno a rendersi pericoloso prima con De Cristofaro, poi con Reginaldo, ma la retroguardia cilentana non si lascia sorprendere. Al 40′ si presenta l’occasione che potrebbe sbloccare la gara: Gilli viene atterrato in area da De Ciancio, l’arbitro non ha dubbi e assegna un calcio di rigore in favore della Gelbison. Sul dischetto si presenta Uliano che non riesce a portare in vantaggio i suoi a causa della parata dell’ estremo difensore ospite. La prima frazione di gioco si conclude in perfetta parità.

La partita riprende con i cilentani che cercano di sbloccare il risultato, a provarci è Kyeremateng ma il suo tiro viene deviato in corner. Al 60′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, tentativo di testa di Diop, D’Agostino risponde presente. Sul finire della gara , i cilentani continuano ad affacciarsi dalle parti di Crespi, senza, però, creare apprensione alla retroguardia lucana. Al triplice fischio finale la Gelbison, che comunque ottiene un punto che muove la classifica, può recriminare per la scarsa incisività sotto porta.

Tabellino

Gelbison (4-4-2):

D’Agostino; Onda, Gilli, Cargnelutti, Loreto; Fornito, Papa, Uliano (54′ Graziani), Nunziante; De Sena (75′ Sorrentino), Kyeremateng (75′ Sanè). All.: Fabio De Sanzo.

AZ Picerno (4-2-3-1): Crespi; Novella (57′ Pagliai), Garcia, Ferrani, Guerra; De Ciancio, Dettori; De Cristofaro (79′ D’Angelo), Reginaldo (69′ Kouda), Esposito (69′ Golfo); Diop. All.: Emilio Longo.

Arbitro: Francesco D’Eusanio di Faenza

Ammoniti: Nunziante, Graziani, Gilli (G), De Ciancio (P)