18 Maggio 2024

Dominio Napoli al ‘Maradona’: Anguissa, Di Lorenzo e Gaetano piegano l’Inter

Napoli

Penultima uscita casalinga per il Napoli campione d’Italia. Gli azzurri, reduci dalla sconfitta di Monza, ospitano al ‘Maradona’ l’Inter finalista di Champions League. Spalletti sulla destra preferisce Elmas, panchina iniziale per l’ex Politano.

La cronaca:

Il Napoli sin dalle prime battute della partita mantiene il pallino del gioco, mentre l’Inter chiude tutti gli spazi con undici uomini dietro la linea della palla. Il primo sussulto arriva al 12′ ed è di marca partenopea: Anguissa, servito da Zielinski, centra soltanto l’esterno della rete. Il centrocampista camerunense si ripete al 17′ con una girata che lambisce il palo alla sinistra di Onana. Gli azzurri continuano a fare la partita e poco dopo la mezz’ora si fanno vedere con Osimhen, la cui incornata è facile preda dell’estremo difensore lombardo. Al 41′ l’Inter rimane in dieci uomini per il secondo giallo rimediato da Gagliardini, graziato minuti prima dall’arbitro Marinelli. Nel finale di primo tempo l’Inter si affaccia dalle parti di Meret con Lukaku, la cui conclusione si spegne sull’esterno della rete.

Ad inizio ripresa, sugli sviluppi di schema da calcio d’angolo, Di Lorenzo saggia i riflessi di un attento Onana che si rifugia in calcio d’angolo. I partenopei insistono e al 58′ si affacciano dalle parti della porta nerazzurra con Zielinski, il cui tiro si spegne alto sulla traversa. Al 65′ Kvaratskhelia si accentra e con un destro a giro chiama all’intervento Onana che in tuffo riesce a dire di no al georgiano. Il Napoli continua ad attaccare e due minuti più tardi passa: Anguissa riceve da Elmas e in girata trafigge il portiere ex Ajax. Al 70′ si ripete il duello tra Kvarastkhelia e Onana, anche questa volta il portiere nerazzurro ha la meglio e blocca facilmente la sfera. Al 79′ il Napoli trova il raddoppio con Simeone, ma la marcatura viene invalidata per dubbio fallo di Zielinski su D’Ambrosio. Due giri di lancetta più tardi e l’Inter pareggia con Lukaku che sfrutta una dormita di Juan Jesus e buca Meret. Il Napoli non si abbatte e con Di Lorenzo torna in vantaggio: il capitano partenopeo da limite lascia partire un sinistro che si insacca lì dove Onana non può arrivare. Nel finale Politano impegna ancora una volta un provvidenziale Onana, sulla ribattuta poi Simeone è impreciso e spedisce la sfera fuori. Al 94′ i partenopei chiudono definitivamente i giochi con Gaetano che, a tu per tu con il portiere avversario, con freddezza cala il tris. Il Napoli vince e sale a quota 86 punti, con i 91 punti di Sarri ancora nel mirino.