Cavese, Facciolo: “La squadra ha accusato l’addio di Modica, col Foggia partita difficile. Sul nuovo allenatore…”

Match interno per la Cavese del tecnico in seconda Michele Facciolo. L’allenatore, subentrato a Modica dimessosi in settimana, ha presentato la gara col Foggia in programma domani pomeriggio allo stadio Simonetta Lamberti: “Sarà una partita difficile, ci apprestiamo ad una prestazione molto attenta ma con la mentalità di vincere la partita. Cambi di uomini? Manca ancora un allenamento, vedremo dopo la rifinitura. Ci sono alcuni elementi che si sono allenati poco durante la settimana, faremo delle valutazioni e poi decideremo”.

Sulla posizione dopo le dimissioni di Modica e l’arrivo di un nuovo tecnico: “Non ho parlato con la società, quello che per me vale è il presente e la gara col Foggia. Dopodiché la società prenderà le sue decisioni, ma non è un problema mio. Mi è stato chiesto di accompagnare la squadra fino a domenica, il primo a darmi questo compito è stato Giacomo (Modica, ndr) e faccio questo. Penso alla partita, non ho alcun pensiero che mi possa occultare la mente. Quello che conta è la preparazione della gara di domani, il resto non mi interessa”.

Sul regolamento dei playout: “Per fortuna, il campionato non è finito. Ci sono 29 partite e le somme si tireranno alla fine. È inutile fasciarsi la testa o pensare a situazioni che non ci interessano, con i se e con i ma non si va da nessuna parte”.

Sull’aggrapparsi ai giocatori di maggiore esperienza: “La rosa è formata da ventiquattro giocatori, è stata una settimana difficile. Domani faremo diverse valutazioni e cercheremo di mettere in campo la migliore formazione. Recuperati? Russotto sarà tra i convocati e vedremo la partita cosa ci dirà, Nunziante è indisponibile a causa della pubalgia. Sono tutti disponibili. Esordio per Russo? Si è allenato molto bene, è a disposizione e faremo delle valutazioni”.

Sul momento della squadra: “La squadra ha accusato le dimissioni del mister, era una squadra che avrebbe potuto continuare con Modica. Bisogna pensare al Foggia e questo ha fatto in modo che la mente si liberasse nel prosieguo della settimana. Cosa non ha funzionato? I risultati. Abbiamo cinque punti, questa situazione ha portato alla decisione di Modica per una sterzata. Se noi avessimo avuto due o tre punti in più, saremmo a parlare di un’altra situazione. Bisognerà dare delle risposte, servirà lo spirito di Bisceglie o di Potenza. Il gruppo ha voglia di mettere questo spirito in campo”.

Su come vive la situazione: “La vivo bene, penso a domani. Mi aspetto soltanto una grande prestazione della squadra, questo è il pensiero di questi giorni. Non penso al nuovo allenatore, sono valutazioni che fa la società”.

Sul modulo: “La disposizione non cambierà, non possiamo stravolgere la situazione in campo. Abbiamo sempre giocato con il 4-3-3 e continueremo a farlo”.