Chiamata esterna per la Cavese di mister Salvatore Campilongo. I metelliani, attesi dalla trasferta di Vibo Valentia, hanno l’obbligo di centrare un risultato importante per risollevarsi dalla posizione di fanalino di coda. Tuttavia, nell’ambiente blufoncé non si riflette soltanto sul campo e sulla prestazione odierna. A pochi giorni dalla chiusura della finestra invernale, la società sta lavorando per regalarsi gli acquisti finali di una campagna di puntellamento di rilievo. Ogni reparto è stato rinforzato. Dalla porta con il ritorno di Kucich all’attacco con gli arrivi di Calderini, Bubas e Gatto. Volti nuovi anche a centrocampo con l’esperto Scoppa e con il campano De Marco. In difesa, invece, è approdato De Vito dal Fano.
Gli obiettivi di mercato della Cavese
Ma il mercato non dovrebbe chiudersi qui. Perché la dirigenza è all’opera per definire il reparto arretrato e la zona offensiva con gli ultimi colpi sul gong. Calciatori esperti, leader per la categoria e trascinatori nello spogliatoio. Si guarda in casa Cosenza con Raffaele Schiavi, nativo di Cava de’ Tirreni, ai margini del progetto. Appena due presenze stagionali, di dodici minuti di gioco totali, durante la sfida fuori casa dei Lupi della Sila contro il Frosinone e nel match con il Pordenone. Il centrale ex Catania, lontano dalle idee di gioco del club calabrese, potrebbe partire nelle battute conclusive di gennaio. Una pista che la Cavese tiene aperta in attesa di sviluppi, ma nei prossimi giorni si capirà la reale fattibilità dell’operazione.
Aquilotti attenti altresì alle dinamiche in quel di Novara con il giovane Antonio Natalucci in lista di sbarco. Il giocatore dovrebbe far rientro alla Triestina per poi essere girato in un’altra dimora: biancoblù avanti rispetto alla concorrenza, con la Sambenedettese scavalcata. È il nome più gettonato attualmente, il classe 2000 è apprezzato dalla proprietà campana. In bilico la posizione di Marco Baldan, in uscita dall’Arezzo: il ventisettenne di Cittadella è finito nel mirino del Livorno.
Proprio dagli amaranto, la Cavese può pescare il jolly in attacco. Il capolavoro last-minute che porterebbe qualità ed esperienza al parco avanzato. Il profilo è quello del salernitano Fabio Mazzeo, trentasettenne in scadenza di contratto. Ambidestro, terminale d’attacco e all’occorrenza seconda punta, il centravanti è finito nel mirino della Cavese. Servirà l’accelerata definitiva per riportare l’attaccante in Campania dopo l’avventura più recente – festeggiata con la promozione in B – con il Benevento.