19 Maggio 2024

Casertana, le dichiarazioni di Guidi in vista della sfida contro il Catania

guidi

Federico Guidi, allenatore della Casertana, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di campionato contro il Catania:

“Avremo di fronte un avversario estremamente competitivo che, con il cambio di allenatore, è diventato più squadra. Dobbiamo essere molto attenti in ogni situazione perché in qualsiasi momento può arrivare un pericolo. Siamo a 180’ dalla fine del campionato e siamo padroni del nostro destino. Ad un passo da un risultato prestigioso che nessuno pensava la Casertana potesse raggiungere. Domenica sarà il primo match point che vogliamo giocarci con tutte le nostre forze per cercare di fare una grande partita. Con la stessa mentalità con cui siamo usciti dalle sabbie mobili della zona retrocessione”.

Sulla mentalità: “La nostra forza è l’essere spensierati. Quando non lo siamo stati siamo scivolati in prestazioni negative o in errori banali. Dobbiamo esserlo, consapevoli che un certo tipo di mentalità, nell’andare a cercare di fare la partita e provare a vincere su campi difficili, ha fatto sì che ci potessi tirare fuori da una classifica difficile. E ora ci sta facendo vivere qualcosa di insperato. Dobbiamo eliminare degli errori che ultimamente abbiamo commesso e che c’hanno messo in salita la partita. Errori che dipendono da noi e non dalla bravura dell’avversario”.

Guidi, inoltre, si è soffermato sul Catania e ha fatto il punto sui disponibili: “Il Catania abbinata fisicità, struttura, velocità, tecnica ed esperienza. Ha terzini di grande qualità come Calapai e Pinto, ma anche Zanchi e Albertini; coppia centrale esperta e solida. A centrocampo con il nuovo tecnico sta giocando Maldonato che seguo con attenzione dalla scorsa stagione; ha tempi di gioco, tecnica ed è pericoloso sulle palle inattive. In avanti hanno tantissime soluzioni con giocatori di grande talento, con capacità baliste. E’ una squadra costruita per stare nei piani alti e giocarsi la serie B.

L’unico da valutare è Turchetta. E’ rientrato, ma ha lavorato a parte tutta la settimana. Parte con la squadra, ma non ha tutti i novanta minuti nelle gambe e dovrò gestirlo anche in base a quello che mi dirà la partita. Abbiamo qualche dubbio sulla linea difensiva. Complice anche le tre partite in cinque giorni e mezzo, è uscito con dei problemi Carillo e Buschiazzo tra ieri e oggi ha accusato un fastidio. E vedremo se saranno recuperabili. Matos deve fare i conti con un problema fisico maturato dopo la partita con la Juve Stabia”.