17 Maggio 2024

Casertana, Cangelosi: “In questo momento dobbiamo restare uniti. Il primo obiettivo è la salvezza e sull’assenza di Montalto…”

Casertana cangelosi

Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, ha parlato in conferenza stampa al termine del match pareggiato contro il Potenza“Quanto hanno pesato le assenze di Montalto e di Proietti? È normale che in questa squadra uno dei pochi titolari, quando sta bene, è Adriano. Io, però, ho fiducia anche negli altri. In questo momento ci manca la chiusura dell’azione, perché ai 20 metri arriviamo abbastanza facilmente. I ragazzi anche stasera hanno dato tutto, poi è normale che se ti mancano calciatori sulla carta titolari puoi fare fatica. Con gli uomini che avevamo abbiamo cercato di essere più equilibrati, in modo da sopperire all’assenza di Proietti. Curcio più arretrato? Non avendo Proietti mi serviva un giocatore di raccordo e di contrasto a Schiattarella in partenza, altrimenti loro avrebbero avuto il mediano libero. Nel primo tempo ci è riuscito bene e siamo stati bravi anche a ripartire. Poi nel secondo tempo sono venute meno le forze e ho preferito mettere una punta davanti per avere maggiore profondità. Ci siamo allungati per la voglia di fare e in quei casi abbiamo rischiato.

Gesto di Carretta alla sostituzione? Non ho visto alcun gesto. È normale che un calciatore quando viene sostituito può avere un gesto non carino, ma non l’ho visto. In questo momento dobbiamo restare uniti e continuare a lavorare, senza dimenticare da dove siamo partiti. All’inizio dissi che i mesi persi in partenza non li recuperi mai, quindi questi passaggi ci stanno. L’ambiente purtroppo si è fatto prendere la mano e ha fatto voli pindarici. L’obiettivo principale è la salvezza, oggi abbiamo 17 punti sul quintultimo posto e di questo sono contento. A qualcuno può sembrare strano guardando i nomi, ma io li alleno e conosco le problematiche che ci sono. Siamo anche a pochi punti dal secondo posto, cercheremo di fare sempre meglio. A fine anno tireremo una linea, in questo momento alla squadra si può dire solo grazie. Non credo che soffriamo le squadre che difendono a 5, col Crotone in 11 contro 11 non avevamo avuto problemi. Forse oggi abbiamo costruito meno, anche perché con Curcio più lontano dall’area di rigore facevamo fatica a riempirla. Nella ripresa, infatti, gli ho chiesto di accompagnare di più le punte. Col Latina abbiamo creato, senza riuscire a segnare. Non è un discorso tattico, dobbiamo riprendere con convinzione il percorso che stavamo facendo. Montalto? Ha avuto un problema al polpaccio. Speravo fosse un problema risolvibile, in partenza doveva giocare, purtroppo nel provare ha accusato un fastidio. Lunedì farà la risonanza per avere la certezza che non ci sia un problema grave. 

In un campionato ci sono momenti in cui si possono avere delle difficoltà. In questo momento paghiamo l’assenza di potenziali titolari, la squadra perde riferimenti sia tecnici che di personalità. Voi fate riferimento sempre ai 12 risultati consecutivi, ma non si possono vincere 40 partite.