canotto, interesse benevento

Ampia concorrenza, tante pretendenti agguerrite e una sola strada da intraprendere. Per Luigi Canotto, velocista della Juve Stabia, è tempo di cambiare aria. Dopo la sorprendente ascesa nel complicato contesto della Serie B, il classe 1994 di Rossano ha attirato su di sé molte squadre. Si è mobilitata, infatti, mezza cadetteria che ha dato vita a una vera e propria corsa pur di acquistarne il cartellino. Ma, al termine della lunga rincorsa, è il Chievo Verona del presidente Campedelli ad anticipare tutti e assicurarsi le prestazioni di un elemento stuzzicante.

Nonostante il contratto ancora in atto con le Vespe, l’esterno offensivo ha comunicato alla società la volontà di restare in Serie B. La Cremonese aveva assunto un buon vantaggio sulle altre formazioni interessate al tesseramento. Eppure, in pochi giorni, i movimenti del sodalizio del Bentegodi hanno convinto l’agente e lo stesso giocatore ad accettare la destinazione clivense. Oltre alla compagine grigiorossa, anche SPAL e Brescia restano spiazzate e spinte a virare su ulteriori profili per rinforzare la rosa.

Per Canotto, dunque, è arrivato il momento dei saluti a Castellammare. Tre stagioni, 94 presenze, 20 reti e 18 assist. Questo il bottino del ventiseienne che, dalla competizione ventura, avrà la possibilità di disputare un torneo da assoluto protagonista. Con una maglia diversa da quella portata addosso per un triennio, contraddistinto da una grande crescita. Sul piano tecnico e mentale. Un colpo di assoluto valore per il Chievo che potrà contare su una pedina efficace in zona offensiva e di grande sacrificio in copertura.