15 Maggio 2024

Cannavaro: “Domani avremo tutto da perdere, siamo in emergenza in difesa. La Gumina recuperato, ma…”

cannavaro benevento

Fabio Cannavaro, allenatore del Benevento, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Sudtirol. Queste le parole del tecnico giallorosso:

“Situazione infortunati? Quelli incerottati li lascio qua (ride, ndr). Lasciamo qua giocatori importanti, ma penso a quelli che scenderanno in campo. Mi sono concentrato su quello, ho approfondito le notizie che potevano servire. Abbiamo ancora un bel po’ di giocatori da recuperare, tanti di loro avevano fatto solo 45′. Abbiamo lavorato sull’aspetto fisico e mentale, chi andrà in campo sarà nelle migliori condizioni. Abbiamo lavorato sulla testa, la paura vista nel primo tempo di domenica deve essere eliminata subito. La paura ti tiene col freno a mano tirato, non possiamo giocare così. L’aspetto psicologico per me è il più importante, stiamo lavorando in quel senso. Pesano gli infortuni rispetto alle scelte, siamo obbligati in alcune situazioni. La prestazione scorsa è già alle spalle, soprattutto il primo tempo.

Dobbiamo pensare a domani, andiamo a giocare su un campo dove abbiamo tutto da perdere. È la classica partita che se vinci sarà normale, se pareggi o perdi ci saranno critiche. Dobbiamo affrontare il Sudtirol col giusto approccio, senza regalare un tempo. I due braccetti nella difesa a tre pensavamo poco in fase di appoggio, erano sempre molto stretti. Per me sono molto importanti, soprattutto in zona palla il braccetto deve accorciare le distanze. Non deve avere paura di giocare. Per il resto sono cose che gradualmente cercheremo di sistemare. Il modulo è in funzione di ciò che abbiamo. Cerchiamo di adattarci, senza trovare alibi perché a me non piacciono. Chi andrà in campo, saprà cosa fare. Dovremo essere equilibrati.

Difesa? Dipende sempre dalla situazione, abbiamo solo tre difensori di ruoli. Dobbiamo gestirli nel migliore dei modi, il quarto può essere Letizia ma non lo so (ride, ndr). Vediamo, speriamo non ci siano altre emergenze. Siamo pochi. Mercato svincolati? Quando sono arrivato qui, non ho chiesto nulla alla società e al direttore. Mi sono concentrato sui giocatori presenti. Fin quando non recupero tutti, questa non è una squadra valutabile. Non andrò dal direttore a chiedere acquisti, voglio valutare tutta la rosa per capire dove migliorare. Sulla carta ho giocatori che permettono di fare un determinato tipo di campionato.

Attacco? Ciano ha caratteristiche per poter fare il falso nove, ci sono anche Simy e Farias. Dovrò gestirli. La Gumina rientra, ha fatto due allenamenti con la squadra. Non mi va di rischiarlo, meglio fargli saltare una partita e averlo pienamente per la prossima. Vediamo se schierarlo negli ultimi minuti. Dobbiamo considerare il momento. Mercato di gennaio? Non sono orientato a pensare già al mercato di gennaio, devo pensare a domani. L’obiettivo è cercare di recuperare quelli che abbiamo, poi possiamo pensare al resto. Risultato o prestazione? Per molti conta il risultato, ma solo attraverso una buona prestazione si arriva al risultato. Non posso pensare di non proporre nulla.

Mezzali? L’importante per me è occupare gli spazi e accompagnare l’azione offensiva, bisogna riempire l’area. Più gente in avanti ti crea più possibilità, al di là degli schemi. Adesso stiamo giocando con un centrocampo a due, ma a turno preferisco che almeno un centrocampista accompagni la manovra. Non mi piacciono i calciatori statici, ma quelli dinamici che sanno leggere le situazioni. Tello è uno di questi, Karic l’ha fatto in passato. Ci sono mezzali che si possono inserire da dietro, c’è bisogno dei tempi giusti e del coraggio. Domenica si è visto poco il 3-4-2-1. Ciano e Improta erano sulla linea degli attaccanti, non venivano mai tra le linee. Sono caratteristiche diverse tra di loro, ma chiunque può stare tra le linee, basta che ha una buona postura del corpo.

Acampora? È un centrocampista, può fare diversi ruoli. Non deve portare la palla al compagno, ma deve giocarla. Deve fare meno tocchi, gli chiedo di essere più veloce. È molto forte sulle gambe, tiene bene il contrasto. È importante per noi, ma deve ridurre i tocchi e saper dove mettere le palle lunghe. Improta? Può giocare da esterno alto, come quinto e come mezzala. È un giocatore di corsa, con le dovute caratteristiche può essere paragonato a Fuser. Gol subito contro l’Ascoli? Quello è un errore mio, quando abbiamo provato i calci piazzati non ho preparato le situazioni nel migliore dei modi. Su una linea che difende, sono fondamentali gli spazi tra gli uomini. Era errore evitabile. Allenamento a porte aperte mancato? Non abbiamo pensato a ciò, non c’è nulla da nascondere. Martedì sarà a porte aperte.

Stato mentale? La tranquillità è data dai risultati, voglio gente libera di mente. Il vincere per forza, a volte, ti rovina perché subentra la paura. Non dobbiamo averne, preferisco calciatori che sbagliano un passaggio ma non peccano di personalità. Sudtirol? È una squadra che gioca bene sull’errore degli avversari, rientra nella metà campo e ha due attaccanti in avanti, uno molto forte fisicamente. Dobbiamo essere bravi a schermare e limitare la loro giocata d’attacco. Sarà una partita tosta. Messaggi ricevuti? Mister Lippi mi ha scritto domenica. Tempi di recupero degli infortunati? Sono tempi lunghi, a parte Viviani che dovrebbe rientrare la prossima settimana. Forte dovrà stare fermo un paio di settimane. Schiattarella? Stiamo lavorando. Cerchiamo di dargli delle basi importanti. Viene da un infortunio, è sicuramente uno di esperienza che può darci tanto, ma sta meglio”.