bonaventura

Tempo di riflessione, di attesa e di lavoro personale. È il momento che sta vivendo Giacomo Bonaventura, polivalente calciatore del panorama nostrano. Con un punto interrogativo sul prossimo futuro, l’ormai ex Milan è alla ricerca di una nuova sistemazione. Un luogo in cui senta fiducia e venga messo al centro del progetto. Ciò che non è accaduto in rossonero: perché la dirigenza, frettolosamente, ha deciso di non prolungare il contratto. O, quantomeno, non trovare un accordo con l’agente. E, nel limbo attuale, Jack ha ritrovato prontamente il sorriso.

Qualche ora fa, il commissario tecnico Roberto Mancini ha diramato la lista dei convocati per la Nations League. Il nome del ragazzo di San Severino Marche è stato inserito nella lista degli elementi disponibili, alla voce centrocampisti. Una ricompensa al giusto spirito di sacrificio e d’abnegazione per il trentunenne. Nel contempo, il Benevento del patron Oreste Vigorito ha fiutato l’affare ed è disposto a soddisfare le richieste di Bonaventura. Economiche e tecniche. Il tecnico Inzaghi, inoltre, ritroverebbe la flessibilità e la duttilità del giocatore.

Sul piatto un biennale a due milioni di euro circa a stagione più eventuali bonus. La Strega fa sul serio, ma la bagarre per assicurarsene le prestazioni è gremita. Servirà sicuramente uno step ulteriore, quello del convincimento. Il classe ’89 ha tanto da dare e potrebbe spingere per ottenere una chance in una squadra che lotta per il vertice. In Serie A o all’estero. La stima non manca, il Benevento è il club che si è avvicinato di più. Senza squadra e alla scoperta del proprio destino, Bonaventura si candida ad essere uno dei profili più ambiti dell’estate.