19 Maggio 2024

Benevento, Andreoletti: “La squadra è viva. Estasiato dai tifosi”

Andreoletti

Matteo Andreoletti, allenatore del Benevento, ha parlato a Ottochannel al termine della partita contro la Virtus Francavilla: “Nel primo tempo il rammarico è di non averla chiusa. Nella ripresa abbiamo sofferto, non tanto per le occasioni concesse, anzi abbiamo avuto noi le chance migliori per il 2-0. La squadra è viva, soffre dal primo al novantesimo tutta insieme. Il tempo per il bel gioco c’è, quello per costruire un gruppo no. Quindi dobbiamo essere veloci a costruirlo e i presupposti sono più che ottimi. Marotta e Ferrante? Il vantaggio di avere due attaccanti è che ti permettono di essere più verticale, di arrivare con meno manovra, di giocare con combinazioni vicine che è la cosa su cui avevamo lavorato in settimana. A me non piace essere integralista, mi piace una squadra che non dà certezze all’avversario, ma sicuramente ora qualche vantaggio ce lo porta. 

Oggi in campo ho visto una aggressione feroce in avanti, è uno degli aspetti tattici che mi ha più soddisfatto ed è una caratteristica che esigo per la mia squadra. Talia? È un classe 2002, un prodotto del nostro settore giovanile e ha fatto una prestazione di qualità. Karic? Lo vedo meno davanti alla difesa, perché è più un calciatore di gamba. Talia invece è un calciatore più tattico. Campo? Campi come quello di Torre del Greco ne troveremo tanti, dovremo adattarci in fretta. Il ‘Vigorito’ ha un fondo da Serie A, spettacolare, ci permette di fare un calcio diverso. In trasferta ne troveremo pochissimi così, quindi dovremo essere più sporchi. Attraverso il lavoro troveremo anche in questo caso la contromossa giusta. Tifo? Sono rimasto estasiato. Abbiamo bisogno di un pubblico così, diventa il dodicesimo uomo in campo”.