15 Maggio 2024

Benevento-Udinese, le pagelle: la difesa va in tilt, si salvano in pochi

benevento lapadula

Una sconfitta difficile da digerire, lo spettro retrocessione che si avvicina. Per il Benevento è stata un’altra giornata negativa, gli uomini di Filippo Inzaghi hanno rimediato un pesante ko nel lunch match contro l’Udinese. Un poker, quello friulano, che tiene i giallorossi vicini alla zona retrocessione e con un calendario tutt’altro che semplice nell’immediato. Di seguito, le pagelle e i Top&Flop della gara.

Le pagelle

Montipò 5.5, Barba 5 Caldirola 5, Glik 5, Depaoli 5, Improta 6, Viola 6, Hetemaj 5.5, Dabo 5,5, Sau s.v., Lapadula 6.5, Ionita 6, Schiattarella 5.5, Iago Falque 6, Gaich 5, Insigne s.v., Inzaghi 5.

Top

Lapadula – È l’ultimo ad arrendersi, il sigillo nel finale – che rende meno amaro il passivo – è la testimonianza della grinta e della voglia. Si applica, cerca di creare qualche grattacapo alla difesa friulana, ma non trova mai il varco vincente prima dell’83’. In ripresa.

Viola – Ha il merito di accorciare da calcio di rigore, specialista e sempre impeccabile. Resta negli spogliatoi dopo l’intervallo e il Benevento perde qualità in mezzo al campo. Un elemento su cui affidarsi per il prosieguo e per la costruzione della manovra.

Improta – Sulla corsia di competenza non demorde mai. Nonostante l’ampio punteggio in favore dell’Udinese, il jolly giallorosso si sforza per creare la superiorità numerica e tenere a bada il diretto marcatore. È utile nella doppia fase di gioco.

Iago Falque – L’ingresso è di quelli importanti, da giocatore che ha il cambio di passo e la rapidità nelle peculiarità. È dal suo piede che nasce il gol del 2-4 firmato da Lapadula, ha pochi minuti per mettere in mostra le qualità che lo caratterizzano.

Flop

Barba – In calo rispetto alla prima parte di stagione, le ultime uscite stagionali dimostrano le fatiche e le difficoltà del centrale. Non fornisce una prestazione positiva, le avversità bianconere lo mettono in affanno e palesano la discesa dovuta alle tante energie spese nel corso del campionato.

Glik – La sua esperienza dovrebbe contribuire alla salvezza del Benevento e, invece, anche il polacco non offre una prova importante. Trova Musso sulla sua strada, in copertura non è perfetto e Braaf lo manda in tilt nell’occasione che porta al poker dell’Udinese.

Caldirola – A Genova è entrato bene, oggi dall’inizio è in ritardo. Una delle peggiori apparizioni in maglia sannita, ha qualche responsabilità nella circostanza che porta al vantaggio della brigata di Gotti. De Paul e compagni sono clienti complicati da marcare.

Depaoli – Così e così sulla fascia, ha la piena fiducia dell’ambiente ma – nel recente periodo – ha offerto performances tutt’altro che eccelse. Rischia le imbucate degli avversari e in fase propositiva non è sempre efficace. Da rivedere in vista delle ultime gare.

Gaich – I meccanismi, nel tandem con Lapadula, non sono ancora collaudati. E l’argentino – entrato per sostituire l’infortunato Sau – non riesce a metterci la firma. Perde la sfera che porta allo 0-2 degli ospiti, spreca una buona opportunità e trova l’opposizione di Musso.