Benevento, possibile colpo in attacco? Tanti nomi in lista, la società riflette
Una prestazione da grande per provare a fermare la capolista della Serie A. Due giorni dopo c’è ancora un pizzico di delusione nell’ambiente Benevento. Non per quanto riguarda la prestazione, di carattere e mentalità. Ma nel risultato, perché la Strega avrebbe meritato molto di più. La sconfitta, nel segno di uno straordinario Donnarumma, ha evidenziato un punto importante che il sodalizio sannita dovrà cercare di limare. Quello concernente il cinismo negli ultimi metri. È mancata lucidità, cattiveria e veleno in fase realizzativa. La squadra di Inzaghi ci ha provato e riprovato, senza trovare quella via del gol che avrebbe sicuramente indirizzato la partita su un altro binario.
Un fattore, quello relativo alla concretezza in base alla mole di gioco creata, sul quale lo staff tecnico cercherà di migliorare con il lavoro quotidiano. Ciononostante, i vertici del club sono anche concentrati sulle occasioni che si presenteranno dal mercato per rinvigorire l’organico e potenziare il pacchetto avanzato. C’è bisogno di un innesto che possa alternarsi con Lapadula e, in casi di svantaggio come accaduto col Milan, affiancarlo per maggiore peso nell’area di rigore. Una prima punta che abbia in dote una quantità di gol fondamentali per la salvezza della compagine campana. E, in quest’ottica, sulla lista della spesa non mancano gli eventuali nomi che intrigano il patron Vigorito e il direttore sportivo Foggia.
Dalle ipotesi italiane alla pista estera
Andrea Pinamonti – Gioventù, voglia di rinascita e spirito di rivalsa. È così che si potrebbe riassumere l’ipotetico ingaggio del centravanti dell’Inter. Utilizzato col contagocce da Conte, il ventunenne – reduce anche da un’avventura non esaltante a Genova – cerca spazio. Benevento, Inzaghi e il Sannio sarebbero ideali per le caratteristiche del classe ’99. Bravo di testa e nelle conclusioni, Pinamonti potrebbe trovare nuova linfa con la casacca della Strega. I dialoghi tra club sono partiti, il rapporto è già instaurato. Bisognerà trovare la quadra sul piano dell’ingaggio del giocatore, circa 2 milioni di euro che l’Inter dovrà contribuire a pagare per una parte. Per un trasferimento in prestito.
Roberto Inglese e Andreas Cornelius – Tra le delusioni del campionato italiano spicca la coppia del Parma. Il percorso degli uomini di Liverani è negativo, l’italiano e il danese non hanno disputato una prima parte di campionato all’altezza. All’asciutto in termini di realizzazioni, uno dei due potrà lasciare la divisa ducale per le porte girevoli che si prospettano nella finestra invernale. L’ex Chievo, anche per la tenuta fisica visti gli infortuni, sarebbe l’indiziato numero uno ma non è sicura neanche la permanenza del classe 1993 (cartellino dell’Atalanta, legato al Parma dall’obbligo di riscatto condizionato). Il Benevento osserva e monitora, ma sono indietro nelle gerarchie della dirigenza sannita.
Patrick Cutrone – Fuori dai piani della Fiorentina, il Pungiglione di Cutrone vuole tornare a colpire. Di proprietà degli inglesi del Wolverhampton, il centravanti potrebbe lasciare la Toscana – con l’accordo d’oltremanica – e accasarsi in una nuova dimora. La realtà italiana sembra quella più vicina al giocatore, con i giallorossi in agguato. Nelle recenti ore, però, Ranieri avrebbe fatto presente alla Sampdoria l’utilità di una prima punta e il profilo del ventitreenne è finito in orbita blucerchiata.
Leonardo Pavoletti – Domani saranno avversari alla Sardegna Arena, il gigante rossoblù ha già colpito i giallorossi nelle due sfide passate in Serie A. Una vera e propria sentenza. Eppure, il suo futuro appare sempre più lontano da Cagliari. Nonostante la staffetta con Simeone, l’attaccante potrebbe chiedere la cessione. Sulle sue tracce c’è la Juventus che è alla ricerca di un comprimario per il reparto offensivo. La Fiorentina, con eventuali sfoltimenti, ci proverà più avanti. Il Benevento, anche in questo caso, resta alla finestra in attesa di capire la fattibilità dell’operazione.
Gokhan Karadeniz – Il turco, in scadenza con l’Hatalyspor, rappresenta un’opportunità in termini economici. Rispetto ai sopracitati, il giocatore di Bursa ha una posizione più arretrata. Tra le linee, sulla trequarti e all’occorrenza sulla corsia sinistra. Karadeniz, però, ha affilato la tecnica in zona offensiva e da prima punta si trova a suo agio. Fantasista e cervello in fase avanzata, il trentenne ha collezionato 10 presenze stagionali, con 3 assist effettuati e ancora a secco per quanto concerne le marcature.
