20 Maggio 2024

Benevento-Napoli: le pagelle dei giallorossi

benevento-insigne
Buona la prova offerta dai sanniti nonostante la sconfitta finale. Grandissima giornata per Roberto Insigne

BeneventoNapoli, il giorno dopo. Riguardando con attenzione la partita degli uomini di Pippo Inzaghi saltano subito agli occhi due aspetti. Il primo riguarda senza alcun dubbio la personalità della squadra del tecnico piacentino.

Come già ribadito nelle settimane scorse, questo Benevento ha un’anima, una propria identità di gioco ben deliniata che permette a Caldirola e compagni di creare pericoli anche a squadre di elevato livello, senza rintanarsi in difesa come in questi anni hanno dimostrato di fare le tante “piccole” squadre della massima serie. Il Benevento non rinuncia a giocare a calcio, non rinuncia al proprio credo.

Il secondo aspetto, caratteristica mancata negli incontri precedenti, è la maggior cura che i giallorossi hanno in fase difensiva. L’errore commesso nella trasferta dell’Olimpico è stato principalmente il concedere ampie porzioni di campo ad uomini come Pedro e Spinazzola, che come miglior arma per offendere hanno la corsa. Ieri gli uomini di Gattuso hanno faticato nel creare particolari azioni di gioco pericolose e i pericoli creati verso la porta difesa da Montipò sono dettate dalle invenzioni personali, ed il gol di Insigne, Lorenzo, ne è la prova. Un aspetto da non sottovalutare, che di sicuro si rivelerà indispensabile per il prosieguo della stagione.

Passato il calendario monstre con il trittico Inter – Roma – Napoli ora gli stregoni possono (e devono…) riprendere la marcia vincente con il calendario che dà una grande mano alla truppa di Inzaghi. La trasferta di Verona e la gara interna contro lo Spezia devono assolutamente portare in casa sannita punti preziosi in termini di salvezza.

LE PAGELLE

Lorenzo Montipò: Buona la prova offerta dal numero 1 sannita anche nel derby contro il Napoli. Le parate sulle conclusioni “magiche” di Lorenzo Insigne sono lo specchio del percorso di crescita del portiere scuola Novara. Voto 6,5

Daam Foulon: Il giovane terzino belga vince il ballottaggio con Maggio e viene schierato dal primo minuto da Inzaghi. Imbavaglia come può Lozano, ma comunque la prestazione offerta nel derby non è sufficiente. Le gare con Hellas e Spezia devono assolutamente rilanciare un ragazzo dalle indubbie potenzialità. Voto 5,5

Kamil Glik: Buona la prova offerta dal gigante difensore polacco. Marcare uomini come Osimhen e Mertens non è lavoro semplice, ma il difensore ex Monaco ne esce egregiamente. Voto 6

Luca Caldirola: La vera anima del Benevento. Lo stesso discorso fatto per il collega di reparto Glik vale anche per l’ex centrale del Werder Brema. Voto 6

Gaetano Letizia: Tenere a bada un calciatore come Lorenzo Insigne non è semplice, il compito diventa anche più arduo quando il furetto napoletano è in giornata. I pericoli degli azzurri partivano tutti dal lato sinistro dello schieramento ed il terzino del Benevento è andato puntualmente in difficoltà. La gara del Bentegodi e l’incontro contro lo Spezia saranno le occasioni per rivedere il VERO Gaetano Letizia. Voto 5

Pasquale Schiattarella: Solito lavoro da instancabile lottatore per il centrocampista giallo-rosso. Voto 6

Artur Ionita: Partita in chiaro scuro quella di ieri per il moldavo. Un deciso passo indietro rispetto alla gara dell’Olimpico dove è apparso più a suo agio nel modulo di Inzaghi. Voto 5

Bryan Dabo: Giornata sottotono per il burkinabè. E’ suo l’errore sul gol (poi annullato) del momentaneo pareggio di Lorenzo Insigne. Prestazione da rivedere. Voto 5

Gianluca Carprari: Superare un cliente scomodo come Di Lorenzo non è facile, ma il romano ci mette comunque del suo per affondare in area azzurra. Peccato per la reazione avuta al momento del cambio. Voto 5,5

Roberto Insigne: E’ stato il migliore in campo insieme al fratello Lorenzo. Era una partita particolare per lui, tutti gli occhi erano rivolto su di lui e sul fratello ed i paragoni “fratello scarso – fratello forte” erano pronti per essere sfonati. Lui, Roberto invece sfodera una prestazione da stropicciarsi gli occhi rendendosi pericoloso in più occasioni. La rete messa a segno è il giusto premio ad un ragazzo dall’enorme potenziale. Voto 7

Gianluca Lapadula: Scardinare la difesa del Napoli non è cosa semplice, l’impresa si fa più ardua se non sei al massimo della condizione. L’ex leccese si fa trovare pronto per servire l’assist vincente ad Insigne ma poi sfiorisce nel corso della gara diventando quasi invisibile in campo. Voto 5

Filippo Inzaghi: In conferenza stampa aveva annunciato che il suo Benevento aveva ben chiaro il modo per mettere in difficoltà il Napoli ed in campo si è visto. La squadra dell’amico Rino Gattuso ha dovuto soffrire per avere la meglio su una squadra rognosa che diverte e si diverte nel giocare a calcio. Se nel trittico terribile Inter – Roma – Napoli i giallo-rossi non hanno raccolto nulla in termini di punti, lo stesso non si può dire in termini di prestazioni e consapevolezza. Questo Benevento non è nemmeno un lontano parente di quello targato Di Somma-Baroni ed il merito è tutto del lavoro del mister. Voto 7