Benevento buon pari contro la Lazio: al Vigorito termina 1-1

Benevento e Lazio si affrontano nell’anticipo del dodicesimo turno di Serie A.

Sia i sanniti che gli aquilotti sono reduci da due sconfitte con le squadre guidate dai fratelli Filippo e Simone Inzaghi che hanno voglia di riscattare i passi falsi arrivati rispettivamente con Sassuolo e Verona cercando di cogliere così 3 punti fondamentali per i rispettivi traguardi.

FORMAZIONI

Pippo Inzaghi conferma buona parte dell’undici schierato venerdì nel match del Mapei Stadium. Parte dal primo minuto Roberto Insigne che rileva Riccardo Improta lasciato riafatare in panchina per il match contro i bianco-celesti e schierando così Artur Ionita come terzo di centrocampo accanto ai confermati Schiattarella e Hetemaj.

Simone Inzaghi si affida nuovamente al 3-5-2 visto contro l’Hellas e recuperando in extremis Milinkovic-Savic e Luis Alberto che dunque nel match del “C. Vigorito” partono dal primo minuto. In attacco spazio al due Immobile-Correa.

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Ionita; R. Insigne, Caprari, Lapadula; A disposizione: Manfredini, Locatelli, Foulon, Pastina, Del Pinto, Tello, Viola, Dabo, Improta, Di Serio, Sau, Iago Falque; Allenatore: Filippo Inzaghi

Lazio (3-5-2): Pepe Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Escalante, Luis Alberto, Marusic; Correa, Immobile; A disposizione: Strakosha, Alia, Patric, Armini, Adeagbo, Czyz, Parolo, Anderson, Cataldi, Pereira, Caicedo, Morso; Allenatore: Simone Inzaghi

PRIMO TEMPO

Primo tempo caratterizzato da una grande mole di possesso palla laziale, ma le palle gol più nitide sono del Benevento. E’ clamoroso al 4′ la doppia palla gol capitata a Lapadula e Glik che a pochi passi vedono negarsi la gioia de gol dall’estremo difensore laziale Reina.

E’ sempre la squadra di Simone Inzaghi ad impostare il gioco senza tuttavia mai trovare lo spiraglio giusto per impensierire Montipò; al 18′ geniale colpo di tacco di Luis Alberto che libera Correa, ma il trequartista argentino perde l’attimo per calciare in porta lasciandosi anticipare dall’uscita del numero uno giallorosso.

Al 22′ ancora Luis Alberto protagonisita: lo spagnolo riesce a rendersi pericoloso con una gran ripartenza sino al limite dell’area sannita dove calcia di destro con il pallone che colpisce il palo alla sinistra di Montipò. E’ il preludio al gol con Ciro Immobile che al 25′ con un gran tiro al volo riesce ad anticipare Tuia e Letizia depositando il pallone nel sacco. 0-1 Lazio.

Benevento che appare stordito dal vantaggio laziale ed è incapace di produrre gioco, viceversa il pallino del gioco è di marca laziale con Luis Alberto che al 42′ per poco non beffa la difesa giallorossa, ma è bravissimo Montipò a negare la rete del doppio vantaggio agli aquilotti.

Al 44′ è bravissimo Caprari a fuggire via e a lasciare sul posto Luiz Felipe e Lazzari, l’ex Pescara fa esplodere il destro con Pepe Reina che si rifugia in angolo; dagli sviluppi del corner Schiattarella di sinistro al volo riesce ad indovinare l’angolo giusto per battere l’estremo laziale.

Si va al riposo sul risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO

Seconda frazione che si apre a ritmi blandi con la prima chiara occasione che capita al 55′ sui piedi di Lazzari che conclude verso la porta giallorossa ma la sfera termina alto.

E’ l’unica chiara occasione da gol della ripresa con la Lazio che man mano che passano i minuti abbassa il proprio baricentro ed il Benevento che riesce a prendere più coraggio guadagnando buone zone del campo.

All’82’ improvvisa fiammata della Lazio con Milinkovic che ruba il tempo a Foulon e di testa spedisce la palla alta. Un giro di lancette e ancora Lazio pericolosa con Pereira che da fuori area spaventa Montipò.

Al 90′ clamorosa palla gol per Improta ma Pepe Reina riesce a salvare la Lazio rifugiandosi in angolo.

Al 92′ rosso diretto per Schiattarella per intervento falloso su Correa.

Dopo 4′ minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro con il Benevento che raccoglie un prezioso pari contro la Lazio e smuove la propria classifica.