Benevento-Avellino 0-1: i lupi si aggiudicano il derby, ci pensa Patierno
Al ‘Vigorito’ di Benevento va in scena il derby tra i padroni di casa e l’Avellino, due delle squadre che ambiscono alla vittoria finale. Il match è di fondamentale importanza per il prosieguo di stagione di entrambe: in caso di vittoria, da un lato i sanniti archivierebbero la sconfitta di Castellammare e si riporterebbero a -4 dalla Juve Stabia, dall’altro lato i lupi scalerebbero posizioni in classifica e ritroverebbero quel successo che manca da quasi un mese.
La cronaca:
Il match inizia con qualche minuto di ritardo per il lancio di fumogeni da parte dei tifosi irpini che richiede l’intervento dei vigili del fuoco. Il primo squillo lo regala il Benevento con un’incornata di Ferrante che si perde alto sulla traversa. All’11’ sono ancora le streghe a insidiare la porta irpina con un tentativo di El Kaouakibi allontanato da Cionek. Al 19′ Andreoletti è costretto a sostituire Pinato per un problema fisico, al suo posto entra Tello. Al 22′ è proprio il colombiano a farsi vedere con un tiro impreciso. Trascorrono sei minuti e, al termine di un’azione corale, Ferrante saggia i riflessi di Ghidotti. Alla mezz’ora l’Avellino si propone sull’asse Gori-Ricciardi, il cui destro è deviato in angolo da Terranova. La partita continua a regalare emozioni e al 38′ Ghidotti si oppone all’insidioso mancino di Ferrante. Sul versante opposto i lupi colpiscono con Patierno: Gori sul secondo palo trova l’attaccante di Bitonto che in spaccata fa 0-1.
Ad inizio ripresa il Benevento si affida a Marotta, il cui pallonetto è facile preda di Ghidotti. Poco dopo l’ora di gioco Tello si trova davanti al portiere biancoverde che, ancora una volta, non si lascia sorprendere. I sanniti spingono e sfiorano il pareggio in più circostanze in pochi secondi: prima è Palmiero a salvare su Ferrante, poi è Ghidotti a dire di no al successivo tentativo di Talia e infine è il palo a negare il possibile 1-1 a El Kaouakibi. Successivamente Pazienza deve sostituire Palmiero per un problema fisico, al suo posto entra Pezzella. Nel finale Marotta per poco non pareggia il match, Cionek con un intervento provvidenziale salva sulla linea di porta. L’Avellino vince di misura a Benevento e opera il sorpasso in classifica.
Il tabellino:
Benevento (3-5-2): Paleari; El Kaouakibi, Terranova (75′ Ciano), Berra; Improta, Karic (61′ Talia), Agazzi (75′ Bolsius), Pinato (64′ Tello), Masciangelo; Ferrante (75′ Sorrentino), Marotta. All.: Andreoletti
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Cionek; Ricciardi (74′ Benedetti), Armellino, Palmiero (77′ Pezzella), D’Angelo (73′ Casarini), Tito (64′ Falbo); Gori (74′ Sgarbi), Patierno. All.: Pazienza.
Arbitro: Arena di Torre del Greco.
Marcatori: 41′ Patierno (A)
Anmoniti: Cionek (A), Improta (B), Sgarbi (A), Tello (B), Ghidotti (A), Patierno (A)
