17 Maggio 2024

Avellino, Taurino: “Da questa situazione si esce tutti insieme. Sono arrabbiato, ecco perché. Sui singoli…”

taurino avellino conferenza

Roberto Taurino, allenatore dell’Avellino, è intervenuto in conferenza alla vigilia della partita contro l’Audace Cerignola. Queste le parole rilasciate alla stampa:

“Arriviamo da una sconfitta, è normale che non sia il massimo. Abbiamo tanta rabbia, la metteremo domani in campo per fare risultato. Lo scontro verità è già domani, non col Catanzaro. Ogni domenica dobbiamo dare il massimo. L’inizio non è stato sicuramente positivo, sta a noi rifarci. Dobbiamo andare in campo e dare qualcosa di più e di diverso per vincere le partite. Soluzioni per la produzione offensiva? Abbiamo provato a mettere tutti gli attaccanti che avevamo, provando una formazione con sei attaccanti. La quantità di gol è direttamente al numero degli attaccanti, così siete contenti tutti. Qui è sempre così: chi non gioca è sempre il migliore in campo e aiuta a vincere. Non sono per nulla d’accordo. Conosco bene i numeri, la produzione offensiva è bassissima ma non si risolve mettendo più attaccanti possibili. La polemica col modulo centra poco, i numeri li vedo anche io. Subiamo pochissimo, siamo dietro solo Crotone e Catanzaro per occasioni concesse. Il dato negativo è quello dei gol fatti, abbiamo segnato poco e ci stiamo lavorando. Serve una voglia di attacco dell’area diversa e una qualità giusta. Spero che domani riusciamo a mettere in campo quello che proviamo durante la settimana.

Dall’Oglio e Illanes? Stanno meglio, il primo sta recuperando mentre il secondo lavora bene. La coppia difensiva, però, sta lavorando bene. Sono arrabbiato? Sì, per la situazione in cui siamo. Questa squadra vale più di questi sette punti, al di là di alcune lacune. Mi fa arrabbiare il fatto che a volte non riesco a trasmettere la mia indole alla squadra. La squadra, secondo me, può dimostrare qualcosa di più. Ci vuole uno spirito diverso per uscire da situazioni così, non facciamo del tutto quello che dovremmo. Mi fa arrabbiare il fatto che a Crotone abbiamo iniziato bene e poi ci siamo persi alla prima difficoltà: fino al rigore siamo stati equilibrati. C’è da mettere anche qualcosa di personale. Perché usciamo dalle partite? Cerco di parlare con loro per capire il motivo. Abbiamo dei momenti che ci destabilizzano troppo facilmente, a volte sembriamo legati troppo alla piccola difficoltà così come accaduto a Crotone. L’aspetto mentale conta, ma non voglio sentire più l’alibi della pressione e della piazza. Dobbiamo dimostrare di volerne uscire, altrimenti significa che non siamo in grado di andare avanti.

Audace Cerignola? Ha una squadra di categoria, ben allestita: è un avversario di valore. Attacco? Abbiamo preparato alcune soluzioni alternative, dobbiamo valutare qualche acciacco di questa mattina. Non deve esistere l’alternanza tra partite in casa e fuori casa per quanto riguarda il valore della prestazione, dobbiamo trovare continuità anche in trasferta e non solo al Partenio. Ci sono giocatori che dimostrano rabbia, alcuni devono tirarla fuori con maggiore decisione. Bisogna uscirne da squadra. Dobbiamo svoltare tutti insieme. Acciaccati? Zanandrea è uscito dal campo per un problema alla spalla, c’è da valutare Murano che ha avuto un piccolo fastidio. Di Gaudio-Kanoute? Non mi esprimo, hanno ancora qualche problema, speriamo di recuperarli. Non parlo degli assenti, non dev’essere un alibi. Gli esami strumentali non palesano nulla, sono sensazioni di dolore che li portano a stare fuori. Non ci saranno domani.

Trequartisti dietro la punta? Dobbiamo capire se possiamo sostenerlo. I nostri esterni sono praticamente attaccanti, Russo su tutti. Non abbiamo laterali di equilibrio, sono prettamente offensivi. Non è un problema di modulo, ma di atteggiamento. Sono convinto che questi ragazzi abbiano qualcosa da dare di più individualmente, se non sono in grado di trasmettere questa cosa allora è mia la responsabilità. Sono tanti aspetti da curare, un’altra punta non credo risolva i problemi. Ceccarelli può fare il trequartista, ma vediamo in base alle partite e agli avversari”.